Gaetano Salvemini - Scritti sul fascismo II

Memorie. e soliloqui denaro e pretende di godersi anche le povere diavole minacciando fischiate alle rappresentazioni. La indegna pratica cominciò con Anna Fougez. Nes– suno osa reprimere questa vergogna, perché gli amici del Grocco sono fa– scisti, e arri vano a mobilitare fino a un centinaio di fascisti per le fischiate. La Murari, arrivata a Firenze, fu assalita anch'essa. Rifiutò. Quindi le fischia– te. La povera diavola tentò avvelenarsi. Uno dei fischiatori le scrisse una let– tera chiedendole perdono e scusandosi di avere agito senza criterio per inci– tamento del Grocco. Fu aperto un processo. La Murari voleva costituirsi parte civile, nominando suo avvocato il Zavattaro. Ma il prefetto ed il que– store sono intervenuti a sconsigliarla dall'insistere per paura di peggio. Il fascio di Firenze ha dichiarato ai magistrati che l'affare è di sua pertinen– za, e tutto è stato messo a tacere. Era compromesso anche un funzionario di pubblica sicurezza, figlio dell'antico questore Tarantelli. Corriere della Sera 31 gennaio: POINCARÉ E LA DURATA DELL'OCCUPAZIONE Parigi, 30 gennaio, matt. Poincaré ha ricevuto ieri i corrispondenti americani a Parigi e ha loro formalmente dichiarato che, contrariamente alle affermazioni tedesche, la Francia non ha intenzione di annettere la Ruhr per trarne il carbone necessario all'industria metallurgica della Lorena. Egli ha insistito, tuttavia, sul fatto che l'esercito francese continuerà ad occu– pare il territorio tedesco sino a che la Germania non avrà adempiuto alle riparazioni. "La Francia," ha dichiarato il presidente del Consiglio, "è fermamente risoluta a non abbandonare le garanzie prese dalle sue truppe prima che i pagamenti siano effet– tuati; cosf è sin da ora sventata ogni manovra straniera per intervenire nel problema. La Ruhr è un altro pegno dello stesso genere della Renania. Dopo la guerra del 1870, i prussiani hanno mantenuto guarnigioni in Francia sino a che l'ultimo centesimo di in– dennità è stato pagato. La presa di questo pegno durerà finché la Germania avrà ese– guito i suoi obblighi. Possono passare anche cinque anni prima che la Germanfa dia prova sufficiente della sua sincerità pagando le riparazioni; ma essa potrà liberare la Ruhr molto tempo prima se riorganizzerà il suo sistema finanziario e ne farà una base solida per appoggiare un prestito internazionale destinato alla ricostruzione delle devastazioni com– messe in Francia. Ma la Francia è unanime nel non volere l'abbandono di questa ga– ranzia della Ruhr prima di tale momento." La occupazione della Ruhr, secondo queste dichiarazioni di Poincaré, è definitiva: perché Poincaré sa che la Germania non può pagare tutta la somma, che le è stata imposta, specialmente ora che è stata disorganizzata economicamente con la occupazione della Ruhr. Il governo francese continua a manovrare le riparazioni per continua– re, sotto nuova forma, la guerra contro la Germania. Occupava sinora la riva sinistra del Reno, dicendo che questo era un mezzo per farsi pagare le riparazioni; la verità era che le riparazioni, spinte a limiti inaccessibili, erano esse il mezzo per ottenere il fine di occupare a perpetuità la riva sinistra del Reno. Questo, che fu il programma della Conferenza di Pa- BiblotecaGino Bianco .., :

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