Gaetano Salvemini - Scritti sul fascismo I

Capitolo sedicesimo Il .. bolscevismo" italiano nel 1920 Durante la prima metà del 1920, il numero di scioperanti per cause eco– nomiche, tra le quali soprattutto era il crescente costo della vita, saH da 877.000 nella seconda metà del 1919 a 1.769.000. 1 Non si possiedono dati rela– tivi agli scioperi di solidarietà, agli scioperi generali, sia locali che nazionali, e ai morti e feriti in seguito a disordini. Da uno spoglio accurato della stampa quotidiana, si trae la conclusione certa che anche questi dati furono in aumen– to nella stessa proporzione, se non in misura maggiore, degli scioperi econo– mici. Gli scioperi agricoli dettero luogo a occupazioni di terre, non soltanto nel Mezzogiorno ma anche nell'Italia settentrionale, e all'abbandono del be– stiame nelle stalle, privo di cibo e senza che se ne effettuasse la mungitura, a incendi dolosi di stalle e fienili, taglio di piante, scontri tra scioperanti da una parte e polizia e "crumiri" dall'altra. Le elezioni del novembre 1919 avevano mostrato che tra i contadini il partito popolare era l'unico baluardo efficiente contro i socialisti. Gli attacchi dei socialisti contro i capi dei sindacati popolari e i loro iscritti divennero sem– pre piu accaniti; i popolari a loro volta li ripagavano con la stessa moneta, sic– ché erano frequenti scontri e conflitti. Gli altri partiti si rallegravano di questa divisione tra popol~ri e socialisti, ma essa non contribuiva certo a placare l'ir– requietezza generale. D'altra parte, in alcune zone della Lombardia e del Ve– neto i contadini popolari facevano concorrenza a quelli socialisti nel fare scio– peri, affamare il bestiame e aggredire proprietari terrieri e coltivatori. Col pas– sare del tempo alcuni degli agitat_ori popolari del 1920 passarono al partito comunista. Ferrovieri e postelegrafonici durante tutto. il 1919 non avevano mai scio– perato, e il governo aveva grandemente lodato il loro buon senso per non aver partecipato allo sciopero generale del 20-21 luglio. Ma non potevano piu andare avanti col buon senso, gli elogi e i vecchi stipendi. Nitti a sua volta si preoccupava dell'enorme spesa che sarebbe stata necessaria per concedere l?ro 1 Annuario Statistico Italiano : r9r9-r92r, pp. 385, 398. BiblotecaGino Bianco

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