Gaetano Salvemini - Scritti sul fascismo I

Il partito socialista niste; recueil de documents, Petrograd, Editions de l'Internationale Communiste, 1921. Dopo Zinoviev e Lenin tutti i comunisti hanno ripetuto la loro versione. 5 La versione degli anarchici, dei comunisti e dei massimalisti ha in comune con la versione fascista la controversa affermazione che in Italia nel 1919-20 fosse incom– bente una rivoluzione sociale; tuttavia, secondo i fascisti, questa rivoluzione sociale sarebbe stata soffocata da Mussolini, mentre secondo i comunisti e gli anarchici essa fu tradita dai socialisti di destra e dai massimalisti, e secondo questi ultimi dai soli socialisti di destra. La prima versione è contraddetta dal fatto che durante il 1919 e il 1920, cioè per il tempo in cui credette alla possibilità di una rivoluzione, Mussolini fu sempre in prima linea nell'incitare i movimenti rivoluzionari. La seco·nda versione è fondata solo sulla romantica illusione che esistesse in Italia un "proletariato rivoluzionario," mentre un tale proletariato non è mai esistito né in Germania, né in Italia e in nessun altro paese del mondo. 6 R. P. DuTT,· Fascism and Social Revolution, New York, International Publishers, 1934, pp. 95 sgg. 435 , B'Fb oteca Gino Bianco

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