Gaetano Salvemini - Scritti sul fascismo I

La crisi del dopoguerra politica alla quale un destino avverso aveva affidato l'Italia, aveva mutato una vittoria in una sconfitta. (...) La nazione, colpita da masochismo, esultava di delusione." 5 I soli italiani, tra tutti i popoli che avevano vinto la guerra, sof– frivano di un loro specifico disturbo. Invece dell'orgoglio della vittoria, che doveva recare la fiducia in se stessi, subentrò negli italiani il nero pessimismo della sconfitta. 6 G. A. BoRGESE, Golia'. Marcia del fascismo, trad. ital., Milano, Mondaaori, 1946, p. 168. 321 1blotecaGino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy NjIwNTM=