Gaetano Salvemini - Scritti sul fascismo I

Il delitto Matteotti Il 1 giugno, un articolo del giornale fascista Il Popolo d'Italia, diretto dal fratello di Mussolini, diceva tra l'altro: L'on. Matteotti ha tenuto un discorso mostruosamente provocatorio che avrebbe me– ritato qualche cosa di piu tangibile che l'epiteto di "masnada" lanciato dall'on. Giunta. 11 L'articolo era stato scritto il 31 maggio dallo stesso Mussolini. 12 Il 2 o 3 giugno, Dumini chiese a Filippelli, direttore del giornale fa– scista Corriere Italiano, una macchina in prestito per· alcuni giorni. 13 Il 4 giugno, Thierschwald andò a Roma e ricevette da Dumini l'inca– rico di spiare Matteotti e studiare le sue abitudini. 14 Il 4 giugno, alla Camera, Matteotti attaccò di nuovo il presidente del Consiglio, ricordando che lo stesso Mussolini aveva approvato l'amnistia ai "disertori" del 1919,1 6 e riduce.µdo su questo punto al silenzio il dittatore. Qualche tempo prima Matteotti aveva fatto domanda di un passaporto per l'Austria, ma gli era stato rifiutato. Il 4 giugno, la questura di Roma ricevette il seguente fonogramma: "Si -autorizza la concessione di un pas– saporto per l'Austria al signor Matteotti." L'ordine proveniva da uno dei segretari privati di Mussolini. 16 La polizia rilasciò subito il passaporto. 17 Il 6 giugno scoppiò un tumulto alla Camera tra Mussolini e i gruppi dell'estrema sinistra. Cito il resoconto ufficiale: Mussolini: In Russia sono dei magnifici maestri: non abbiamo che da imitare quello che si fa in Russia! (Rumori, applausi, scambio di apostrofi tra l'estrema destra e l'eitrema sinistra.) Sono dei magnifici maestri e noi abbiamo il torto di non imitarli in pieno, perché a quest'ora non sareste piu qui, sareste al bagno penale! (Applausi, rnmori.) Gennari: Ne veniamo, onorevole Mussolini, e siamo pronti a ritornarvi per la no– stra fede. Mussolini: Avreste avuto il piombo nella schiena! (Interruzioni.) Ma ne abbiamo il coraggio e ve lo dimostreremo! (Applausi, rumori.) Siamo sempre in tempo! E piu presto di quello che non crediate! 18 11 Mentre Matteotti pronunciava il suo discorso, il 31 maggio, Giunta lo interruppe, gri– dando rivolto ai socialisti: "Come squadrista di ieri voglio calmare il vostro spirito. (... ) Noi quindi cercheremo di mettere a posto con argomenti quella masnada là. " (" Giornale d'Italia, " 1 giugno 1924.) 12 (Nell'edizione inglese si riproduce il facsimile del testo autografo. [N.d.C.]) L'articolo fu riprodotto da " L'Impero " di Roma, il 4 giugno. 13 Nell'interrogatorio del 15 giugno 1924, Filippelli disse che la richiesta gli er!1. stat~ fatta da Dumini otto o dieci giorni prima la data del delitto. Messo a confronto con Fihppelh il 20 giugno 1924, Dumini sostenne che egli aveva fatto la richiesta quattro o cinque giorni prima del giorno del delitto. Il I s dicembre 1924, quando furono di nuovo messi faccia a faccia, si trovarono d'accordo che la richiesta era stata fatta il 2 o 3 giugno. 14 Interrogatorio di Thierschwald, 23 giugno 1924. 15 Vedi sopra, p. 20. 18 Che l'ordine fosse stato dato da uno dei segretari particolari di Mussolini, lo dimostra quanto disse Cesare Rossi nell'interrogatorio del 23 giugho 1924. Parlando della sua conve~– sazione con Mussolini, la sera dell'n giugno, quando già circolavano le notizie della spari– zione di Matteotti, Rossi afferma: " Intervenne in quel momento il c~mm. Lo J acono (un? dei segretari particolari di Mussolini), il quale disse: 'Ma a _Matteotti.non, abbiamo dato !l passaporto per l'estero? Abbiamo fatto anche un telegramma di segnalazione . ". . - 17 Deposizione Cossa, 10 novembre 1924; Bertini, 8 dicembre 1924; De Michehs, 17 ot- tobre 1924. · · · 18 Atti Parlamentm-i, Camera dei Deputati. Discussioni, Sessione 1924-25, vol. I, p. 206. [N.d.C.] 207 BiblotecaGino Bianco

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