Gaetano Salvemini - Scritti sul fascismo I

Il diritto di uccidere Furono "persone ignote" che nel settembre del 1926 uccisero An– selmo Cessi: Il maestro cinquantenne Anselmo Cessi, presidente della sezione mantovana della " Niccolò Tommaseo, " 9 bis passeggiava per una strada solitaria a Castelgoffredo in compagnia della moglie e del figlio, quando tre ignoti, che evidentemente erano appostati ad attenderlo, lo aggredirono violentemente con dei bastoni. La moglie cominciò a gri– dare aiuto, inveendo contro gli aggressori. Questi, estratte le pistole, le scaricarono a bruciapelo contro il disgraziato maestro, che rimase ·ucciso sul colpo. 10 Altre persone rimaste " ignote " furono tre uomini,. che nella notte del 3 marzo 1923 si introdussero nella sede dell'Ambasciata tedesca. Due di essi furono acciuffati dal personale dell'Ambasciata e consegnati dall'am– basciatore nelle mani di un funzionario del ministero degli Esteri: uno di questi era un ufficiale dei carabinieri e l'altro un commissario di polizia. 11 Un comunicato ufficiale del 7 marzo diceva: " Il governo esige che si vada in fondo alle ricerche per mettere in chiaro pienamente eventuali responsabilità." 12 Per quattro giorni, dal 6 al 9 marzo, i giornali dedicarono molto spazio all'incidente, pubblicando nomi sbagliati come quelli degli uomini arre– stati; piu tardi i giornali lasciarono cadere la cosa, e delle due "persone ignote,, non si seppe piu niente. Nella terminologia dell'era fascista una "persona ignota" è un fascista che bastona, compie devastazioni, brucia e uccide con la garanzia del– l'impunità. 2. La parodia della giustizia. Ogni tanto un giudice istruttore si trova nella impossibilità di chiu– dere del tutto gli occhi di fronte ai dati di fatto, e allora emette un man– dato contro un fascista, e perfino talvolta contro un personaggio ben noto. I nei gradi piu alti della magistratura che si è perduto ogni senso dell'onore. Ma tra i gradi inferiori della magistratura, esempi di indipendenza, dirittura . .e coraggio si trovano abbastanza spesso. · Per esempio, la magistratura di Milano ebbe il coraggio di portare di 1 fronte alla Camera dei deputati l'accusa contro il fascista onorevole Giunta, . vicepresidente della Camera e già segretario generale del partito fascista, per avere ordinato la bastçmatura di Forni. Nel marzo 1925, la Camera rifiutò l'autorizzazione a procedere. Il presidente del tribunale di Milano, 9 bh Era la federazione nazionale degli insegnanti elementari cattolici. 10 La notizia del fatto fu riportata dal giornale cattolico filofascista " Italia, " .23 set• llllnbre 19.26 (cit. trad.). In una lettera al "Times" del 10 settembre 19.27, Luigi Vil– lari scrive: " Fortunatamente, in pratica dall'ottobre del 19.25 non è stato commesso nessun omicidio politico. " . 11 "Vorwarts," Berlino, .2 ottobre 19.26. 12 " La Nazione," 8 marzo 19.23. [N.d.C.] 1 59 ibloteca Gino Bianco ·