Gaetano Salvemini - Scritti sulla scuola

Lo stato giuridico degl'insegnanti che abbia con questo già conseguito un attestato definitivo di attitudine didattica; né sarebbe bene tirare in campo l'idea che vi sono a questo riguardo ulteriori mezzi d'accertamento nelle relazioni dei presidi e degl'ispettori: perché le prime possono esser giuste, ma possono esser purtroppo anche ingiuste e per animosità personali e per incompetenza parziale e per incompetenza totale del giudice; le seconde dovrebbero essere continue e fatte da una commissione stabile d'ispettori, che giudicassero con criteri costanti; ma questi ispettori mancano. Resta dunque il criterio dell'anzianità, che il Congresso federale affermerebbe dovere essere norma quasi esclusiva dei traslochi, quando accettasse le idee della presente relazione riguardo al modo di coprire le cariche vacanti. E a chi osservasse che non è giusto né utile alla cultura nazionale ridurre tutti i giudizi alla stregua dell'anzianità, si troverebbe facile risposta facendo -notare che i numerosi concorsi obbligatori per tutte le cattedre di grandi città, nei quali l'anzianità diventerebbe titolo utile solo a parità di meriti scientifici, lascerebbero sempre largo adito a incoraggiare e premiare i meriti, che dall'anzianità fossero disgiunti. Ma, anche fissati questi criteri, la buona applicazione nei concorsi dipenderà sempre quasi esclusivamente dal buon senso, dalla onestà, dalla competenza degli esaminatori; né può un Congresso far voto che i Ministri nella scelta dei loro uomini abbiano in tutti i casi la mano felice. In questo campo il voler troppo particolareggiare non può avere altro effetto che o l'affermare verità inutili o il fabbricare castelli di carta. Solo ci sembra che il Congresso federale farebbe bene a rinnovare il voto del Congresso di Palermo, che nelle Commissioni esaminatrici, accanto ai professori universitari, che dovrebbero anch'essi provenire dalle scuole medie e conoscerne per esperienza i bisogni, sia fatta sempre larga parte anche ai professori delle scuole per le quali sono indetti i concorsi. Sarà questo un utile correttivo alla tendenza. naturale nei professori universitari di ricercare nei concorrenti attitudini di originalità scientifica, che nella scuola media non sono affatto necessarie; ma a patto che il Congresso federale eviti di aderire alla opinione manifestata da alcuni congressisti di Palermo, che cioè nelle commissioni esaminatrici sieno messi specialmente i professori anziani. Gli anziani, salvo mirabili eccezioni che hanno il torto di essere eccezioni, non sono in grado di giudicare i giovani sopravvenienti sempre con nuove idee didattiche e con nuovi metodi scientifici. Di gerontocrazia ce n'è anche troppa nella vita italiana, perché gl'insegnanti debbano volerla introdurre anche nella scuola. Al rispetto dei sopra esposti principi elementarissimi di equità e di correttezza amministrativa, nessuna difficoltà finanziaria si oppone; utile grandissimo ne verrebbe alla scuola, di cui il ministero della Istruzione pubblica non sarebbe piu il perturbatore e il nemico; dignitosa tranquillità ne ricaverebbero gl'insegnanti, che conoscerebbero i loro diritti e i loro doveri, e non avrebbero piu da temere soprusi e ingiustizie. 27 BibliotecaGino Bianco

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