Gaetano Salvemini - Scritti sulla scuola

Le condizioni economiche degl'insegnanti via crucis della carriera nelle scuole inferiori, con lo stipendio iniziale di L. 1800 e col grado di reggente, per non parlare degl'incaricati che stanno anche peggio e dei quali parleremo in seguito. Io, che pur sono stato fra i piu fortunati, ho cominciato il mio insegnamento in Palermo nel 1895, con lo stipendio di L. 1800 e insegnando per 18 ore settimanali nella seconda classe del ginnasio. Durante il primo anno dovevo rilasciare sullo stipendio il 25% di ritenuta straordinaria, e cosf la mia remunerazione mensile si riduceva a L. 116. Ne spendevo 30 per la stanza, non essendomi lecito andare a dormire in una stalla come il divin redentore; 75 lire erano assorbite da una pensione - ahimè - troppo inferiore al formidabile appetito dei miei 22 anni; dieci centesimi di latte per la colazione mattutina, prima delle 3 ore di lezione, mi portavano via tre lire al mese; il giornale (L. 1,50 al mese) e la lavandaia mi ipotecavano altre 5 lire mensili. Mi rimanevano dunque tre lire mensili per acquistar carta da scrivere, francobolli, libri, per vestirmi, calzarmi, curarmi in caso di malattia, ritornare a casa per le vacanze. Ed io, che avevo lavorato accanitamente negli anni piu belli della mia vita per conquistarmi questa terra promessa dell'insegnamento, e speravo di compensare la mia famiglia di tutti i sacrifizi che aveva fatti per me, io - il signor professore! - dovetti scrivere ancora ai miei per essere soccorso; e feci anche dei debiti! Quando si è giovani, questi malanni non sembrano mai pesanti abbastanza; ma trascorrono gli anni con rapidità vertiginosa e si portano via le illusioni e le speranze; e sopravviene invece la famiglia, sopravvengono i figli. Già, sopravvengono la famiglia e i figli; perché i professori non possono certo, in nome della pedagogia e del bilancio dello Stato, essere condannati al celibato perpetuo o assoggettati alla operazione di Origene! Crescono dunque gli anni e i figli; ma gli stipendi son sempre, piu o meno, gli stipendi miserabili di prima. Un professore di ginnasio inferiore e di scuola tecnica dalle 1.800 lire annue sale alle 2.000, alle 2.200, alle 2.400, alle 2.700: e qui si ferma; ma per arrivare a questa invidiabile cuccagna, ha dovuto consumare 38 anni, dico 38 anni di servizio ... almeno. Un professore di ginnasio superiore sale da L. 2.000 a L. 2.800 dopo 36 anni di lavoro. Il professore di liceo deve veder trascorrere sulle sue misere spalle 38 anni per salire penosamente da L. 2.200 al massimo di 3.000 lirè! Il proletariato dei pezzenti E questi costituiscono l'aristocrazia delle scuole secondarie; ma al disotto di questa c'è nelle scuole il vero pro'ietariato dei pezzenti, immersi in una miseria tanto piu squallida quanto piu è obbligata a dissimularsi sotto false parvenze di agiatezza e di decoro. Gli insegnanti di disegno nelle scuole normali sono retribuiti con L. 1.500 annue senza speranza di 7 BibliotecaGino Bianco

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