Gaetano Salvemini - Scritti sulla scuola

Prefazione nostro lavoro a quello delle forze che preparano l'avvenire. 111 ~ Nel discorso pronunciato l'anno successivo a Milano sotto gli auspici dell'" Alleanza scolastica, 11 Salvemini elaborava questo motivo del rapporto dialettico tra conservazione e progresso, sostenendo che l'abito scientifico degl'insegnanti li sottraeva radicalmente alla "fede nell'immobilità conservatrice delle cose. 11 La scienza, egli argomentava, "ci comunica l'i'rresistibile consuetudine della logica e la logica applicata alle questioni sociali è libertà, è uguaglianza, è giustizia, è insomma democrazia. 1120 L'alleanza coi partiti dell'Estrema, coi repubblicani, coi radicali, coi socialisti, era motivata non solo dal fatto che gl'insegnanti derivavano dal movimento operaio l'esempio della pratica associativa, accettando e propugnando il principio dell'organizzazione. La sua ragione era anche piu profonda. Essa aveva le sue radi'ci, come affermava Kirner, nel fatto che la soàetà andava verso "un'era di lavoro fecondo che nella scuola trova il suo primo impulso e che al popolo procaccia non la potenza effimera fondata sulla violenza, ma quella ben piu glori'osa che deri·va dalle arti civili' della pace. 1121 Mentre il lt'beralismo borghese si stringeva in alleanza colla reazione clericale e l'esponente pi·u in vi'sta del liberalismo, Giolitti, definiva dal governo l'azione politica della Federazione una "i'nconsiderata leggerezza di alcuni che si offersero di' seguire il partito che loro prometteva maggiore stipendio, 11 Kirner - e Salvemini non dissentiva da lui - sottolineava "l'i'ntima connessione dei problemi concernenti la nostra classe col movimento generale del proletariato e coli'azione socialista. 1122 Se l'opera svolta da Salvemini a favore dell'organizzazione degl'insegnanti secondari e dell'elevamento della loro coscienza educativa è strettamente legata all'i'mpegno che egli mise nella riforma della scuola in modo che essa risultasse rinnovata dalla presa di contatto coi problemi vivi della società italiana i'n relazi'one coli'evoluzi'one democratica del paese e colle necessità di sviluppo della classe operaia, il giudi'zi'o che si deve formulare del suo esito finale va tratto dal programma di quell'azione riformatrice e dalla sua effettiva attuazione. I documenti' principali del programma salveminiano di' riforma della scuola secondari·a sono costituiti dalla sua relazi·one al secondo congresso nazionale della Federazione, a Cremona, nel 1903, dal suo di'scorso al quarto congresso della Federazione, a Milano, nel 1905, dalla relazione tenuta, insieme con Alfredo Galletti, al settimo congresso della Federazione a Firenze, 19 G. S., Scritti sulla scuola, pp. 110-111. 2 0 G. S., Scritti sulla scuola, pp. 205-206. 21 G. S., Prefazione ai "Discorsi e scritti di Giuseppe Kirner," in Scritti sulla scuola, pp. 133-134. 22 G. S., Prefazione ai "Discorsi e scritti di G. Kirner," in Scritti sulla scuola, p. 151. XXI BibliotecaGino Bianco

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