Gaetano Salvemini - Scritti sulla scuola

Giuseppe Kirner Nessuno ignora quale sia stata la risposta del Ministro. Il 24 giugno respinse l'ordine de1 giorno Varazzani, 20 rifiutando di assumere qualunque impegno preciso per un miglioramento dello stato economico. Quanto allo stato giuridico, la Commissione parlamentare presentò la relazione alla Camera proprio nel giorno in cui la Camera prendeva le vacanze: e ogni cosa fu rimandata all'anno di là da venire. E come se tutto questo non bastasse, da piu parti si affermava e i ruoli d'anzianità allora pubblicati documentavano, che il Ministro, mentre faceva le viste di volere la legge sullo stato giuridico, continuava alla chetichella nel sistema delle nomine di favore. La burla era completa e oramai non c'era piu motivo di esitare. "Io sono deciso. Il Congresso, se dovrà essere utile davvero, dovrà farci perdere un duemila soci.21 La grande battaglia la darò col discorso inaugurale. Impiegherò tutte le vacanze per prepararmi bene." La preparazione fu duplice. Da un lato occorreva tener desta l'agitazione per la conquista dello stato giuridico, con una scossa violenta, la quale paralizzasse gli avversari della legge e convincesse definitivamente tutti gli onesti della urgenza di provvedere. Da piu tempo, con l'aiuto di ·alcuni amici, era andato raccogliendo e documentando con cura le immoralità che via via si commettevano nelle nomine, nelle promozioni, nei trasferimenti degl'insegnanti. Si era, però, sempre astenuto dal pubblicarle per pietoso riguardo verso i colleghi, i cui nomi non avrebbe potuto tacere: Se la gente cerca di entrare per mezzo di protezioni, giacché difficilissima è l'entrata normale, la colpa è di coloro che corrompono la nostra vita pubblica e di coloro che li appoggiano. Se un povero diavolo di ginnasio inferiore, anche se è un po' corto, cerca d'andare magari di botto al liceo senza titoli e senza concorsi, per mezzo di qualche potente intercessione, io non ho rancore col povero diavolo se riesce nell'intento, ma con chi si presta a soddisfare il suo non legittimo desiderio. Ma al punto a cui eran giunte le cose i riguard\i sarebbero stati fuori luogo. E in occasione del Congresso pubblicò tutto; e una immoralità piu scandalosa delle altre, di cui era responsabile personalmente proprio il Ministro d'allora, la denunciò in pieno Congresso, suscitando una impressione enorme.22 20 Varazzani Savino, professore, deputato, nato 1'11 marzo 1858 a Piacenza, morto il 3 febbraio 1938 a Milano. Eletto deputato di Piacenza nella XXI legislatura. Si laureò in lettere e filosofia a Firenze. Militò nel Partito socialista, del quale fu per qualche tempo segretario. Nel 1898 fu arrestato e incarcerato. Abbandonò il Partito socialista nel 1912. [N.d.C.] 21 La crisi in realtà ebbe dimensioni gravissime. Al Congresso successivo a quello di Roma, tenuto a Milano dal 25 al 28 settembre 1905, i soci erano ridotti da 5.000 a 2.800, le sezioni da 170 a 135, le entrate da 15.000 a 8.400 lire. [N.d.C.] ' 22 Nel Congresso del 1904 alla relazione del Consiglio Federale fu aggiunto un allegato, nel quale erano denunciate grosse irregolarità amministrative (nomine senza concorso, trasferimenti in sedi primarie senza concorso, passaggi da scuole inferiori a scuole superiori senza concorso, ingiustizie in danno di insegnanti, nomine di presidi, direttori e provveditori) tutte desunte dal "Bollettino" del Ministero, dall'Annuario e dai ruoli. (Cfr. Il terzo Congresso Na- ·:donale degli Insegnanti delle Scuole Medie, Roma 28 settembre-1° ottobre 1904. Atti per cura del Comitato Ordinatore. Prato, Stabilimento Lito-tipografico. Editrice Nutini, 1905). [N.d.C.] 147 BibliotecaGino Bianco

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