Gaetano Salvemini - Scritti sulla scuola

L'organizzazione degli insegnanti e la scuola italiana all'inizio del secolo Io credo che dalla graduale trasformazione, a cui andrà incontro la società per le forze nuove, che agiscono nel tempo nostro, dall'assurgere graduale del proletariato, noi abbiamo tutto da guadagnare, e che perciò il movimento nostro non debba appartarsi ed ostacolare quello piu generale della società presente. Anche l'assurgere dei volghi nell'età media di contro la strapotenza del clero e della feudalità fu ben lontano dal cagionare un abbassamento intellettuale, e invece portò seco un ulteriore svolgimento della civiltà e della cultura. Cosf. neppure ora noi temiamo l'imbarbarimento e la decadenza: e un'età la quale assicuri maggiori diritti al lavoro, non può vilipendere o conculcare il lavoro intellettuale; questi professori che, una volta timidi e pazienti, si dichiaravano ora stanchi di essere nella loro carriera alla mercé dei politicanti camorristi e dei burocratici analfabeti; e chiedevano, come se fosse la cosa piu semplice di questo mondo, una piu equa distribuzione delle entrate fra i vari bilanci dello Stato, senza fare nessuna doverosa riserva a favore degl'insindacabili bilanci militari - venite adoremus! -; questi professori davano uno spettacolo troppo nuovo e troppo pericoloso perché le oche del perbenismo conservatore non ne dovessero essere spaventate. La campagna fu cosf accanita, che parve mettere in forse la esistenza della Federazione. "Il Congresso," scriveva il Kirner ad un amico il 21 novembre, "fu una battaglia che ci costò soldati, in numero non ancora determinabile. I morti sul campo sono pochi; e solo in certune sezioni; ma i malati, che giacciono tra vita e morte, sono parecchi piu." Assalito da mille accuse non rispose; solo al biasimo che fosse socialista e volesse asservire al partito socialista la Federazione, si accontentò di opporre: Il prof. Kirner non ha fatto mai professione di fede socialista. Egli crede che le condizioni della società si mutino via via, si evolvano, e che perciò anche le condizioni presenti non sian per restare immobili; che, come nei tempi passati le trasformazioni sono avvenute per il graduale assurgere di una classe inferiore, cosf. adesso è venuta la volta del proletariato che vuole ottenere migliori condizioni di vita. Ma per creder questo non c'è bisogno d'essere socialista: basta un po' di conoscenza della storia. E fedele al suo metodo di non forzare mai gli eventi e di aspettare che il buon senso della maggioranza facesse la sua parte, se ne stette sereno e tranquillo come un musulmano: "Son convinto che lasciando agire il tempo, le cose si rimetteranno." Infatti, sui primi del 1903 la crisi era superata. Il Kirner, rieletto presidente per la seconda volta, vedeva sciogliersi l'Associazione classica e crescere i soci della Federazione da 3800 a 4800. E la campagna violenta e sleale della stampa conservatrice, combinata con la stupida inerzia del governo, aveva ottenuto un effetto quale nessuno dei piu ferventi democratici e socialisti della Federazione avrebbe osato desiderare. Certo - si diceva dai piu - sarebbe desiderabile che nessuno fra i partiti, i quali si contendono la prevalenza nella nostra vita pubblica, disconoscesse la importanza dei problemi scolastici, e negasse la urgenza di risolverli con mezzi 136 BibliotecaGino Bianco

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