L'organizzazione degli insegnanti e la scuola italiana all'inizio del secolo miamo che esso è il piu produttivo di tutti perché la scuola crea le anime, le coscienze, le volontà dei cittadini, la scuola fonda le basi della grandezza della nazione. Prima di stanziare un centesimo solo pel miglioramento delle razze equine, ricordatevi che nella scuola si migliorano gli uomini. Prima di dedicare notevoli capitali alla costruzione di ferrovie elettorali di incerta utilità, ricordatevi che la scuola mette in circolazione una merce, la piu preziosa di tutte, la merce del pensiero. Prima di profondere nuovi milioni nell'esercito e nella marina, ricordatevi che il fucile è strumento di tirannide o di sconfitta quando non sia diretto dalla forza del pensiero, che solo la scuola può creare. E se ci opponete che i bilanci civili non possono sopportare nessuna sensibile economia, che le poche possibili economie sarebbero divorate dai bisogni crescenti con la crescente vertiginosa civiltà, che anzi tutti i bilanci civili vanno rafforzati; se ci fate osservare che le nostre richieste potrebbero finir coll'investire precisamente i bilanci militari, facendo coincidere la nostra azione scolastica e professionale con l'azione politica dei partiti democratici, noi vi risponderemo: "Dei contraccolpi politici della nostra azione noi non ci preoccupiamo, né ci spaventiamo. Sarà quel che sarà. E non potrà essere che bene, perché quando avrete salvata la scuola dalla degenerazione e dalla rovina, voi avrete salvato dalla degenerazione e dalla rovina tutta la società." Faremo noi con questo opera politica? Faremo opera scolastica e professionale, senza pregiudiziali politiche e senza timore di contraccolpi politici. E un mezzo voi avete, o colleghi, per dimostrare al paese, che vi guarda, la vostra ferma intenzione di elevare questo partito della scuola, che oggi fondate, su tutti i partiti politici, per dominarli tutti con la forza del pensiero ineluttabile, onnipotente. In questo convegno tutte le opinioni politiche hanno la loro rappresentanza. Se le mie parole han trovato la via del vostro pensiero e del vostro cuore, strappate dalla vostra anima i preconcetti politici che vi dividono, portate nel grande partito della scuola la parte migliore di voi stessi, fondete le cento anime vostre in. un'anima sola, votate unanimi il voto del Congresso parziale di Cremona per una migliore e piu giusta distribuzione delle spese fra i vari bilanci dello Stato. Lanciate unanimi la vostra idea nel paese, e sia promessa, consiglio, monito, minaccia: beato il partito, che primo ascolterà la vostra voce: chi non sarà con voi, sarà contro di voi.10 10 Salvemini intervenne con questo lungo intervento nella discussione, apertasi sul II tema del Congresso: "A quale fine immediato debba tendere la Federazione, e quali mezzi appariscano piu efficaci per raggiungerlo senza ritardo." Relatore il prof. Giuseppe Tarozzi del Regio Liceo Michelangelo di Firenze. Il primo degli ordini del giorno è quello del relatore. Il secondo, a firma di 85 congressisti, porta fra le altre, la firma del Salvemini. , L'intervento fu riprodotto nella "Critica Sociale" (del 1° novembre 1902, n. 21, pp. 322-327), con la nota introduttiva che trascriviamo: "Al Congresso degli Insegnanti medi tenutosi a Firenze, il discorso che, riassunto, e riassunto alla diavola, dai giornali politici, fece piu strillare la stampa reazionaria, fu quello del 72 BibliotecaGino Bianco
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