Gaetano Salvemini - Movimento socialista e questione meridionale

Socialismo e tripolismo menti buoni, oggi disorientati e sperduti, ma adatti a costituire nuovi ag– gruppamenti politici, pei quali non sarà avvenuta invano la esperienza del passato. C'è tutto un immenso lavoro da fare per riunire e impastare, coi frammenti sempre buoni del vecchio· edifizio, una nuova piu bella e piu solida casa. Sarà questa l'opera dei prossimi anni. [Da "L'Unità," 16 dicembre 1911, firmato: L'UNITÀ.J Socialismo e tripolismo Il nostro articolo Tripoli e i socialisti ci ha procurata una pioggia di lettere e di articoli consenzienti, dissenzienti, protestanti, riservanti, correg– genti, insultanti, glorificanti e cosf di seguito. C'è tutta la gamma delle opi– nioni e delle passioni. Non è possibile pubblicar tutto e rispondere a tutti. Ecco, ,per ora, con le nostre controdeduzioni, una lettera del nostro amico e compagno di la– voro Gino Luzzatto. Vorremmo discutere anche con l'Avanti! (riformista di sinistra), il quale si è compiaciuto dedicarci quasi una colonna di quasi insolenze nel numero del 22 dicembre. Ma discutere con chi inizia la discussione col non voler capire, sarebbe tempo perduto. L'Avanti! vede nel nostro articolo una "nietzschiana e nazionalistica apologia della utilità della guerra per la guerra per il solo prestigio che si acquista nello spiegamento del valore e della destrezza." Dopo di che si sente in diritto di classificarci fra gli "umanisti intellettuali borghesi, ine– luttabilmente girasoli, adoratori dell'ultimo concetto che infervora la stra– da e i caffè." L'Avanti! ci attribuisce un insieme di opinioni e uno stato d'animo, che sono precisamente agli antipodi della realtà, ma che gli consentono di fare contro di noi, al cospetto dei suoi lettori, una... "guerra vittoriosa." Prendiamo atto del metodo polemico e tiriamo via. Una affermazione dell'Avanti!, però, noi non possiamo lasciar passare, senza ridurla alle sue giuste proporzioni. L'Avanti! afferma di avere "fino dal primo montarsi delle velleità tripoline" dato l'allarme, e attribuisce ai "veggenti di adesso" e ai "pettegolì 50.3 BibliotecaGino Bianco