Gaetano Salvemini - Movimento socialista e questione meridionale

Movimento socialista e questione meridionale ta anche sui muriccioli, della indifferenza, delle tergiversazioni, delle ri– nunzie, del dire disdire e ridire e contraddire del Gruppo parlamentare dico il Gruppo, non qualche volenteroso isolato - riguardo alla riforma elettorale? Devo io ingombrare piu a lungo le colonne dell'Avanti! per dimostrare ciò che tutti sanno, che cioè il Gruppo parlamentare non solo ha dato poco o nessun aiuto alla propaganda per la riforma elettorale nel paese, rp.a l'ha resa addirittura impossibile in questi mesi, che potevano essere i buoni, col voto di .fiducia dato al ministero Luzzatti? Devo ripe– tere ciò che è stato già detto a sazietà e a cui nessuno ha potuto sinora rispondere con argomenti seri, che oramai il suffragio universale non possia– mo piu chiederlo sul serio, dal momento che è stato già ufficialmentè abban– donato dalla rappresentanza politica del partito; e che non essendoci possi– bile formulare alcuna alti-a idea concreta, su cui concentrare gli sforzi, non ci resta che aspettare che all'on. Luzzatti piaccia, col permesso dell'on. Gio– litti, di sbottonarsi? Finora tutta la strategia del Gruppo parlamentare non ha fruttato che queste precise, anzi ... non precise, parole dell'on. Luzzatti: Vaglieremo insieme la convenienza di dare un passo ulteriore sulla via di una piu larga partecipazione del popolo alla vita dello Stato, concedendo il suffragio po– litico e amministrativo a tutti i cittadini maggiorenni, nei quali il saper leggere e scrivere, cautamente accertato, assicuri la coscienza, che il voto per essere libero, deve rimanere segreto. Le quali parole furono cosf commentate dall'on. Turati nella seduta del 2 maggio: La riforma elettorale è annunciata in termini cosf vaghi da lasciar dubitare se l'annuncio non sia destinato ad aiutarvi bens{ nel peggior passo, che è quello dell'uscio, salvo poi alla Camera, colla acquiescenza del Governo, bocciarla o attenuarla cosi da renderla insignificante. E già la canzonatura comincia a delinearsi. Il famigerato progetto elet– torale, con cui l'on. Giolitti dà la presidenza delle sezioni elettorali ai sin– daci e il diritto di entrare nelle sezioni ai delegati, progetto di cui dal novembre passato non si parlava piu, è stato rispolverato in questi giorni; e i giornali ufficiosi ci annunziano che l'on. Luzzatti desidera che la riforma dell'on. Giolitti sia discussa a novembre prima della riforma "Grande" che è stata promessa dal Ministero attuale. E della Commissione parlamentare, . che deve tenere a battesimo la pseudo-riforma giolittiana un deputato socia– lista15accetta di far parte (Avanti!, 29 giugno 1910)! Dove si fermerà, dun– que, quel maggi01'epo,ssibile allargamento del diritto di voto, di cui parla il Gruppo parlamentare? Nella riforma, che si prepara, sarà tenuto il de- 1s Ivanoe Bonomi. [N. d. C.] 382 BibliotecaGino Bianco

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