Gaetano Salvemini - Il ministro della mala vita e altri scritti sull'età giolittiana

Un'intervista coli'on. Sonnino sostenitore dei diritti popolari quanti gli oneri civili che rav'viso la ragione dell'eguale diritto all'elettorato politico. " Io cascavo dalle nuvole; mi pareva di sognare. Ma oramai, che vedevo il Sonnino parlare come un socialista, l'unico modo per sviluppare l'intervista era quello di mettermi a fare ... il reazionario. E ripresi: "Certo, certo. Però, il suffragio universale andrebbe in qualche cosa corrett?, per non dare lo stesso valore al voto dell'uomo istruito e dell'ignorante, dell'uomo attivo e del poltrone. Io, guardi, in teoria non sarei poi molto avverso al voto plurimo." 8 "Mai piu! Il sistema del voto plurimo oltre ad essere odioso, non può procedere che per classificazioni generali fondate sopra presunzioni; chi ci dice che il ricco sia piu intelligente, piu colto, piu onesto del povero? Ogni determinazione legislativa dell'importanza che deve avere nello Stato un individuo o una classe è arbitraria ed ingiùsta, e fini6ce col tornare a danno di quello stesso principio di giustizia distributiva per cui fu introdotta. Eppoi non è vero che nel suffragio universale tutte le capacità sieno eguali. il padrone di un fondo, di un opificio influiranno sui loro contadini e operai e trascineranno seco una quantità di voti proporzionata all'influenza che essi avran saputo conquistare. L'uomo colto e intelligente influisce sui suoi concittadini, e quindi non vale per uno, ma vale per tutti quelli, che egli riesce a convincere delle sue idee. Il povero e l'ignorante, invece, anzi che influire sugli altri, è suggestionato dagli altri, e spesso non vale niente. Ed ecco che nel suffragio univ~rsale c'è già il voto plurimo, che alcuni sventati domandano con una legge, senza capire che il voto plurimo spontaneo non è odioso, mentre il voto plurimo legislativo è odioso e viene qu~si a sistematizzare la lotta di classe." Questa idea del Sonnino mi riesd proprio nuova e mi. pare molto ingegnosa. Certo in un regime di libertà politica e con l'istruzione molto diffusa, l'influenza dei ricchi e dei cos.fdetti istruiti andrebbe diminuendo, e il progresso della civiltà e della nostra propaganda finirebbe col distruggere il voto plurimo spontaneo. Ma queste osservazioni le tenni per me; e invece continuai a fare ... il reazionario. "Però il suffragio universale conduce al dispotismo delle maggioranze." "Ma .il suffragio ristretto o adulterato conduce al dispotismo delle minoranze. Sembra che in Italia, per paura del dispotismo della maggioranza, gli uomini di Stato si sieno prefisso lo scopo di rende.re assolutamente impossibile la formazione di una maggioranza legale. In Italia vi sono 20 elettori sopra 1000 abitanti; in Francia 267; in Germania 208; in !svizzera 238. Da questo nasce che il paese legale non corrisponde al paese reale; e la maggioranza parlamentare non rappresenta mai la maggioranza del paese. Quindi un continuo squilibrio nei nostri ordinamenti politici, dal quale derivano 8 :t detto voto plurimo quel sistema elettorale che consente a particolari categorie di cittadini di esprimere piu, di un voto. {N.d.C.] 3 Bil.J11uLeGcianoBianco

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