Gaetano Salvemini - Preludio alla Seconda guerra mondiale

Appendice H Dalla non-belligeranza alla belligeranza Alla fine dopo tanti discorsi glorificanti la guerra - quella bella guerra che è per l'umanità come la maternità per la donna --1 e dopo l'imposizione di sacrifici cosi gravi al popolo italianò, la guerra scoppiò nell'Europa Centrale nel settembre 1939. Contraria– mente all'attesa Mussolini proclamò che "l'Italia non avrebbe preso nessuna iniziativa nelle operazioni militari." Egli partori un bambino nato morto. Quale la spiegazione di un simile aborto? Certamente un amaro sentimento antitedesco prevaleva in Italia, anche fra i fascisti. Questo fatto è stato affermato da tutti quelli che allora vivevano in Italia e che poi sono venuti qui. Il 23 settembre Mussolini minacciò di "ripulire" quel "piccolo gruppo di feccia umana" e "canaglia" che osava disapprovare la sua politica. Se questo gruppo fosse stato effettivamente "piccolo," non gli avrebbe prestato una simile attenzione. Tut– tavia, il sentimento antitedesco del pubblico italiano non costitui un fattore decisivo per la decisione di Mussolini. It sentimento antitedesco era aumentato in Italia dal 1938. Ma esso non impedi a Mussolini di firmare il trattato di alleanza difensiva ed offensiva con Hitler nel maggio 1939. Nei regimi dittatoriali la volontà della nazione può essere sof– focata per lunghi periodi di tempo, a meno che qualche grande disastro militare o mo– rale non spezzi la volontà di coloro che detengono le leve dell'amministrazione civile e militare. Il solo motivo che suggeri a Mussolini di non schierarsi con Hitler deve essere ri– cercato nelle tristi condizioni delle forze armate italiane. Il denaro che Mussolini aveva estorto dal popolo italiano per preparare il suo ful– mineo attacco era stato scialacquato dai capi dell'esercito, dai grandi affaristi e dai gerarchi del partito. La famiglia Ciano, alla quale apparteneva il genero di Mussolini e ministro degli Esteri, non era affatto ricca prima del trionfo del fascismo. Da allora diventò una delle famiglie piu ricche d'Italia. Il nuovo denaro acquistato deve essere venuto da qualche parte. Esso venne da quei trentacinque miliardi che avrebbero dovuto eS;sere impiegati nei preparativi per la guerra. Nel corso della guerra etiopica si dovettero comprare trattori e carri negli Stati Uniti per il trasporto dell'artiglieria in Somalia. Al tempo della guerra di Spagna, una delle diyisioni "celeri" acquartierata a Mi– lano, una divisione che era previsto dovesse lanciarsi verso la frontiera entro ventiquattro ore dallo scoppio della guerra in Europa, aveva in servizio non piu di quattro automobili per gli ufficiali, due carri da trasporto per l'approvvigionamento dei viveri e due trattori per i cannoni. Ognuno di questi trattori poteva rimorchiare in un'unica fila non piu di quattro cannoni alla velocità di Km. 22 all'ora. Questi cannoni che si prevedeva pren– dessero posizione con fulminea celerità, procedevano nel modo seguente: il trattore li trasdnava con difficoltà uno alla volta al posto prestabilito, richiedendo da 25 a 30 minuti per superare un dislivello dai 25 ai 38 metri; in altre parole, ci volevano quasi I 776 BiblotecaGino Bianco

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