Gaetano Salvemini - Preludio alla Seconda guerra mondiale

Preludio alla seconda guerra mondiale Appena il cielo cominciò a rischiararsi a Parigi, si rischiarò anche a Londra. Il Daily Telegraph fece sapere che i ministri inglesi erano d'av– viso che la situazione si dovesse lasciare immutata almeno finché Mussolini facesse "qualche dichiarazione piu completa riguardo alle sue intenzioni per l'avvenire in Abissinia." Questo non implicava che la Gran Bretagna volesse insistere perché le sanzioni fossero _mantenute all'infinito. Anzi i ministri erano favorevoli a "finire quest'infelice esperimento al piu presto possibile" (8 maggio). Il corrispondente politico da Londra del Manche– ster Guardz'an (8 maggio) fu informato che tra gli uomini politici si soste– neva la tesi che il continuare le sanzioni avrebbe potuto servire "a strap– pare qualche concessione al signor Mussolini in un accomodamento de– finitivo, come, per esempio, a fargli promettere di non armare gl'indigeni abissini." Le sanzioni erano diventate soltanto "un'arma per mercanteg– giare" per i Ministeri degli esteri britannico e f.çancese. I mesi di maggio e giugno misero in evidenza in Inghilterra ciò che Toynbee (II, p. 443) ha definito "la rotta dei sanzionisti. " 4 . • I due piu eminenti scrittori cattolici laici inglesi, G. K. Chesterton e H. Belloc, si di– stmser? nella campagna antisanzionista. La stampa italiana del 29 gennaio fece pompa di un arti– colo dt .Be_lloc il quale sosteneva che era diventato evidente per tutti in Europa che tutta la fac– cenda s1 rtduceva ad una lotta tra Inghilterra e Italia per il dominio del Mediterraneo Orientale e n~ssuno .badava aff~tto a tutte le chiacchiere riguardo alla cosi detta martoriata Etiopia; Lord Cec1l era impegnato m una lotta contro l'Italia cattolica quale erede di una famiglia che si era arricchita durante la Riforma col saccheggio di monasteri. Altre due persone che s'immortalarono in questo periodo furono l'onnipresente Miss Muriel Currey con la sua opera A Woman at the Abyssinian War e il Maggiore E.N.P. Newman con due libri, Ethiopian Realities e Italy's Con– quesl o/ Abyssinia. I mussoliniani francesi superarono gl'inglesi nel numero, non nella sfron– tatezza. 630 Bibloteca Gino Bianco

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