Gaetano Salvemini - Preludio alla Seconda guerra mondiale

Capitolo sessantatreesimo Entra in scena Hitler Toccò ora a Hitler di farsi vivo. ; Già nel maggio 1935, aveva minacciato di denunciare i Patti di Lo– carno se il trattato franco-russo fosse stato ratificato. 1 Nell'ottobre 1935, lo Stato Maggiore francese aspettava il colpo "prima dell'autunno 1936 al piu tardi." Nel dicembre 1935, Hitler disse all'ambasciatore polacco a Berlino "di essere risolutamente contrario ad ogni cooperazione dell'Ovest con la Russia," e il Governo francese domandò a Eden l'assistenza dell'In– ghilterra se Hitler avesse violato i Patti di Locarno in seguito alla ratifica del trattato franco-russo.2 Quale risposta sia stata data, se una netta pro– messa di assistenza, o una delle dichiarazioni a doppio taglio di cui Eden si compiaceva tanto, non sappiamo. Nel febbraio 1936, era noto che Hitler aspettava che il Parlamento francese ratificasse il trattato franco-sovietico; allora avrebbe protestato che annullava i Patti di Locarno, li avrebbe de– nunciati e fatto entrare le truppe tedesche nella Renania (GAMELIN, Servir, II, pp. 145, 148; FRANç01s-PoNcET, Memorie, p. 204). A Parigi il nuovo Primo Ministro Sarrault, e Flandin e i loro colleghi discutevano se rinviare ancora una volta la ratifica. La grande maggioranza dei giornali era contraria al trattato 3 e ad ogni idea di conflitto colla Ger– mania. Una mobilitazione generale dell'esercito francese poteva rendersi necessaria e si voleva resistere a Hitler, ma Sarraut, in vista delle pros– sime elezioni generali, era contrario a siffatta iniziativa che avrebbe impor– tato la spesa di cinque miliardi di franchi.4 Mussolini minacciava di ripu– diare e i Patti di Locarno e gli accordi del gennaio 1935 se i francesi mantenessero le sanzioni o, peggio, le avessero rinforzate. Il problema essenziale era se si poteva contare sul Governo inglese. D'altra parte, rin– viare ancora la ratifica del trattato con la Russia era né piu né meno che 1 FRANçors-PoNCET, Memorie, pp. 200-3. 2 CmntCHILL, Tbe Gathering Storm, p. 190 (traduz. ital. p. 219). 3 Sembra che la campagna contro il trattato fosse ispirata dal Generale Weygand che nel 1940 doveva essere fra gli uomini di Vichy (PAUL-BoNCOUR, Souvenirs, II, p. 371). ' 4 SCHUMAN, Europe on the Eve, pp. 215-6. 606 Biblo eca Gino Bianco