Gaetano Salvemini - Preludio alla Seconda guerra mondiale

\ ' Capitolo cinquantaduesimo Giocando a rimpiattino con l'America Il Governo americano forn1 ai Governi britannico e francese il para– vento di cui avevano bisogno per nascondersi . . Come abbiamo visto, la legge del 31 agosto faceva "obbligo" al Presi– dente, di vietare la esportazione dagli Stati Uniti di "armi e munizioni di guerra," verso i belligeranti di tutte le parti senza distinzione non appena fosse scoppiata la guerra tra paesi stranieri, oppure nel corso di essa. Gli articoli vietati dovevano essere elencati in un proclama dal Presidente. In attesa che questo avvenisse Hailé Selassié domandò all'incaricato di affari americano se gli Stati Uniti sarebbero stati disposti a fungere da me– diatori, qualora l'Italia consentisse (10 settembre). Hull rispose che la pro– posta "non sembrava pratica," dato che la controversia era stata portata innanzi alla Società delle Nazioni, e questa cercava una soluzione (12 settembre). Il gusto americano per i sermoni domenicali non poteva fer– marsi qui. Perciò Hull pubblicò una lunga esposizione, nella quale ricapi– tolò i passi che il Governo degli Stati Uniti aveva compiuto in occasione di quella disputa, e informò l'universo mondo che "una minaccia di osti– lità, dovunque avesse luogo, non poteva che minacciare gli interessi - po– litici, economici, legali e sociali - di tutte le nazioni" (13 settembre). Hull si figurava di "costruire cos1 le basi su cui in seguito sarebbe sorto l'embargo morale contro l'Italia. 111 Mussolini non aveva nessuna paura degli embargo "morali," cioè ver– bali. In una conversazione con l'an:ibasciatore americano (17 settembre) di– mostrò di essere "assolutamente tetragono a qualunque compromesso po– tesse essergli offerto da Ginevra o da altre parti"; "intendeva assolutamente e irrevocabilmente andare avanti in Abissinia." L'ambasciatore, per conto suo, sperava che gli Stati Uniti non si sarebbero associati ad iniziative di sanzioni.2 Non è chiaro se intendesse escludere anche le sanzioni "morali" di Hull. 498 1 Memoirs, I, p. 415. 2 Ibidem, I, p. 426. Bibloteca Gino Bianco

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