Gaetano Salvemini - Preludio alla Seconda guerra mondiale

Il genio della "propaganda" glianze fra lui e Mussolini. In un opuscolo intitolato S. Francesco e Musso– lini furono menzionate le virtu comuni ai due personaggi - "estrema u- ·1' ,, " 1 " 26 m1ta e amore per tutte e creature. Il maggiore Barnes prefed paragonare il suo eroe ad un altro Santo: Non Napoleone, ma piuttosto S. Ignazio è il compagno spirituale di Mussolini. Egli ha sofferto per i difetti morali altrui in modo che è difficile esagerare. Ma con questo è arrivato a comprendere che l'unico modo di servire il proprio paese è di ser– vue prima di tutto Dio. 27 L'aviatrice inglese, Lady Heath, dette prova di perspicacia anche piu grande, quando, incapace di trovare un eroe o un santo che potesse anche lontanamente competere con Mussolini, lo paragonò ad un fenomeno natu– rale: nientemeno al fiume Nilo: Mussolini è piu che un uomo, è un monumento nazionale. Come l'Egitto dipende dal Nilo, l'Inghilterra dal dominio dei mari, e l'Arabia dal deserto, allo stesso modo l'Italia dipende da Mussolini. 28 Senza Mussolini, l'Italia, come il Sahara, sarebbe rimasta uno sterile deserto. C'era un lato tragico in questa comica - e disgustosa - faccenda. Dopo aver dato istruzioni ai suoi adulatori in Italia e all'estero, perché lo consi– derassero il piu grande uomo di stato di tutti i tempi, quel piu grande uomo di Stato di tutti i tempi leggeva questi panegirici, e si persuadeva di essere realmente il piu grande uomo di tutti i tempi. Diventava la vittima della propria propaganda. Le parole di Heine su Alfred de Musset si addicevano perfettamente a lui: "La vanità era uno dei suoi quattro talloni di Achille." Ma quell'Achille dai quattro talloni, che avrebbe dovuto essere affidato ad un manicomio, fu salutato per vent'anni da quasi tutte le autorità costituite . d l"' . 1 " 1n questo mon o come uomo m1raco o. Ecco la litania che l'Uomo-Dio compose per se stesso: Dedicare lunghe ore al lavoro assiduo mi viene naturale. Anche la pratica pm monotona assorbe la mia concentrazione finché sia compiuta. Sono stato sempre all'erta. Ho combattuto per quello che ritenevo giusto. Sono andato in guerra. Ho combattuto con quello stesso spirito. Sono tornato e ho contiòuato la lotta. · Sto ancora lottando e continuerò, spronato dal mio spirito finché il mio compito non sia adempiuto ... Poi se riposo ci sarà, lo aspetterò nel grande al di là. Ho nelle mie stalle i piu bei cavalli che io mai abbia visto. Ho l'autista piu impavido che io mai abbia conosciuto. Non cedo a nessuno il primo posto nel pericolo. Ricevo molte richieste da russi della vecchia Russia imperiale, che mi salutano quale salvatore della monarchia in Europa e invocano il mio aiuto per rimettere sul trono la famiglia im– periale russa. Poesie vengono a me da tutte le parti del mondo. Qli arabi cantano per me in metri orientali, gl'indu mi mandano i loro sonetti, i latini e gli anglo-sassoni la 26 Bibliografia fascista, anno Il, n. 2, p. 5. 21 Universal aspects of Fascism, pp. 29-31. 24 Intervista con l'International News in Corriere Padano, 16-V-1928. Bibloteca Gino Bianco 277

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