Gaetano Salvemini - Preludio alla Seconda guerra mondiale

Preludio alla seconda guerra mondiale La sindachessa di Liverpool, miss Margaret Beavan, emerse da un con– vegno con Mussolini in uno stato che confinava con l'estasi: Mai - disse - ho avuto un'emozione simile in vita mia. Non ho mai visto un uomo cosi diverso da tutti gli altri, né una personalità cosi magnetica. È tutto cosi imponente che non so trovar parole per parlarne. Sono commossa in ogni fibra dalla sua dominante, magnetica, imponente, immensa personalità. 19 Madame Bordeaux,2° G. Bernard Shaw 21 e il dott. Nicholas Murray Butler 22 lo paragonarono a Oliver Cromwell. Un giornalista americano a Maometto: "Grande è il fascismo," egli scrisse, "e Mussolini è il suo pro– feta. 1123 M.lle Lion trovò molti punti in comune fra Mussolini e Dante: Tale paragone può parere a qualcuno assurdo, per quanto sia un fatto che, proprio come Dante espresse nella Divina Commedia tutta la filosofia, tutte le arti e la politica dell'Italia medievale, cosi Mussolini esprime ora nel nuovo regime tutto ciò che è gran– de e buono nell'Italia moderna. 24 Miss M. D. Petre scopri somiglianze con altre celebrità: Nelle sue vedute politiche, Mussolini è piu simile a Machiavelli che a Mazzini... Tutti e tre hanno avuto coscienza della loro elevata discendenza; della discendenza dai grandi autori della giurisprudenza romana, della discendenza dalla stirpe di Dante col suo disegno politico eguagliato soltanto da quello di Platone. 25 La somiglianza fra Mussolini e Napoleone era ovvia. Ma Léon Daudet lo mise al di sopra di Napoleone perché a differenza di Napoleone era un "genio saggio": "Non troviamo in lui nessuno di quei tratti stravaganti che notiamo in Napoleone" (CS. 22-Il-1928). Il marchese Paolucci de' Calboli, quand'era ambasciatore italiano a Ma– drid nel 1925, tenne una conferenza per dimostrare che il "Veltro" vatici– nato da Dante quale futuro salvatore d'Italia non era altri che Mussolini. Questa soluzione dell'enigma dantesco parve molto plausibile al Morning Post di Londra (26-Vl-1927): Può darsi che non sia ancora venuto il momento d'identificare Mussolini col mi– stico veltro di Dante, che doveva apparire quale salvatore d'Italia, non cibando "terra• né peltro, ma sapienza, amore e virtude"; ma può essere che una successiva generazione .p.'italiani lo consideri quale adempimento di quella profezia. Quando il settimo centenario di S. Francesco d'Assisi nel 1926 richia– mò l'attenzione su questo Santo, diventò di moda mettere in luce le somi- da." L'autrice era una italiana, che si nascose sotto un nome francese per meglio accreditare la sua "imparzialità." 276 19 Daily Mail, 31-V-1928. 20 BoRDEAUX, Mussolini, tbe Man, p. 1'. 21 Daily News, 24-1-1927. 22 Rivista fascista di New York, Il Carroccio, 1925, XXI, p. 252. 23 Citato dal Giornale d'Italia, 10-XI-1926. 24 Pedigree of Fascism, pp. 211-13. 25 Prefazione a Tbe Fascist Movement in Italian Life di Gorgolini, p. 11. Bibloteca Gino Bianco