Gaetano Salvemini - Preludio alla Seconda guerra mondiale

"Espandersio ~splodere" Nella provincia di Ferrara la produzione agricola mostrò 1 seguenti aumenti nel mezzo secolo precedente la guerra mondiale: Grano (tonn.) Granoturco (tonn.) . Canapa (tonn.) . (media 1862-71) 25.495 1.375 7.503 Barbabietole da zucchero (tonn.) Bestiame (capi) . Popolazione per miglio quadrato di superficie coltivata . 70.325 259 Il tecnico che pubblicò queste cifre nel 1924, scrisse: (1912) 63.130 9.300 16.250 68.735 li0.323 402 L'esempio offerto dalla provincia di Ferrara è eccezionalmente dimostrativo in quanto 100.000 dei 200.000 ettari, che costituivano l'intera superficie agraria, sono stati bonificati dal 1870 in poi. Ma non poche province venete potrebbero essere addotte ad esempi altrettanto se non piu istruttivi. 20 La bonifica della cosf detta isola di Ariano (15 mila ettari), completata nel 1906, non costò al Governo piu che 2.829.722 lire. Nel 1922 il Governo ricavò da questa zona cinque volte tale somma in varie forme di tassazione. La popolazione della zona saH da 15.538 nel 1901 a 25.572 nel 1921, e i capi di bestiame da 3.659 a 8.557. Nel 1924 quella terra fu valutata a sette volte quello che era stata prima della bonifica. 21 Nell'aprile 1923, un gruppo di agricoltori olandesi in visita alle opere di bonifica di Ferrara e di Chioggia fu sorpreso di scoprire una "Olanda italiana. ' 122 Le terre di Costantina nella piana di Catania, che alla vigilia della guerra erano un pascolo di 350 ettari, nel 1923 erano già coperte da 100.000 alberi di agrumi, 300.000 viti, ecc., con un valore corrispondente a quindici volte quello di dieci anni prima. 23 Nel 1924 il tecnico, a cui dobbia– mo le informazioni sulla provincia di Ferrara e l'isola di Ariano, scrisse: "Gli effetti dell'opera lenta, decisa e oscura che è stata compiuta in varie parti d'Italia negli ultimi cinquant'anni, ci dà fiducia riguardo alla via da se- . " (l . ) guire oc. c1t .. Non prima della fine del 1927 Mussolini scoprf che si sarebbe dovuta promuovere in Italia la bonifica della terra, e dopo un anno di chiasso sulla bonifica, una legge del dicembre 1928 stanziò 4-3 miliardi di lire da spendere 20 PEGLION, Le bonifiche in Italia, p. 5. 21 Ibid., pp. 6-7; vedi anche TRENTIN, Per un nuovo orientamento, p. 13. 22 VIRGILI, L'Italia agricola odierna, p. 200. 23 DE STEFANI, L'azione dello stato italiano, p. 131. Per le bonifiche di Cà Lino tra l'Adige e il Brenta, degli orti di Chioggia, delle dune di Cava~ccherina e. delle paludi nella Pro– vincia di Brescia - tutte opere finite nel 1922 - e per le opere iniziate nelle cosi dette "crete" senesi e nei cosi detti "calanchi" dell'Emilia, consulta PEGLION, Le bonifiche in Italia, pp. 18, 19, 34, 38, 90, 91. 119 BiblotecaGino Bianco

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