Gaetano Salvemini - Come siamo andati in Libia

" Come siamo andati in Libia " e altri scritti dal 1900 al 1915 del nostro paese. Risolvere le questioni interne italiane in senso democratico significa aprir la via per iniziare una politica estera utile agl'interessi generali del paese. Continuare a vivere sotto l'attuale idiota politica reazionaria e austro-germanofila, significa vedersi avvolti nel cerchio della politica tedesca, egoista e prepotente, e perdere forse in un avvenire non lontano la nostra esistenza di nazione. Tripoli e l'Estrema 1 L'azione della pochade ha per teatro l'Italia, purtroppo. È in due atti: il primo si svolge nella sera del 23 aprile 1902, e il secondo nella sera del 16 maggio idem. La scena non cambia ed è sempre in una sala di Montecitorio. Lo argomento è la Presa di Tripoli. · Atto primo On. Ferri: fa uno splendido discorso dottrinario - ci sono anche i dottrinari del socialismo! - il quale ha il vantaggio di non richiedere, per essere pronunciato o ascoltato, nessun sforzo intellettuale e per giunta può essere applicato a tutte le occasioni; all'Africa, alla Cina, all'Albania, a Tripoli, ecc. Gl'ingredienti sono i soliti: danni del militarismo, bisogno di raccoglimento, avversione alla conquista armata, ecc., ecc. Dicesi che Ernesto Teodoro Moneta, leggendo il resoconto della concione, abbia pianto piu del solito di tenerezza. Che Tripoli sia ricca o povera, che possa venir occupata con molta o poca spesa, che possa essere fonte per l'Italia di prosperità o di rovina, che la sua occupazione per parte di altra potenza sia probabile o impossibile, dannosa, utile o indifferente a noi; tutti questi sono argomenti per i quali l'on. Ferri non ha alcun interesse. Un, due, tre, si mette fuori il cliché dei soliti djscorsi antimilitaristi e si risolve il problema. On.· De Marinis: costui trova nientemeno che l'occupazione di Tripoli darà valore all'Eritrea con la creazione della via commerciale dal Mediter1 Pubblicato in "Critica sociale," a. XII, n° 11, 1 giugno 1902, pp. 164-165, a firma TRE STELLE. [N.d.C.] 20 BibliotecaGino Bianco

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