"Come siamo andati in Libia" e altri scritti dal 1900 al 1915 cordo coi generali e finitela una buona volta di rappresentar la commedia repubblicana. L'on. Barzilai si dichiara anche nell'articolo, di cui ci occupiamo, pronto a finirla la commedia, purché gli altri gliene diano modo: Senza farmi la piu lontana illusione che la politica aulica possa essere capace di condurci un giorno al completamento della patria, io, senza illusioni ed esagerazioni di alcuna specie, ho detto dieci volte alla Camera e ripetuto soltanto questo: che ove la politica estera italiana, e non solo nei riguardi dell'Austria [ vuol prendersi · anche il Canton Ticino?] avesse un indirizzo schiettamente nazionale, io mi sentirei di porre, all'appoggio della forza pubblica, quella forza ddle armi che oggi immensamente ci pesa, perché destinata a far da comparsa allo spettacolo vergognoso di una serie non interrotta di catastrofi diplomatiche, o da presidio a idealità o interessi che repugnano a1 nostri. E cosi, se la politica estera fosse avversa all'Austria, le spese militari non ci peserebbero piu, i contadini pellagrosi creperebbero di buona salute e l'on. Barzilai voterebbe le spese militari e difenderebbe contro gli assalti dei sovversivi la parte piu sana e quindi piu vorace della nazione, il presidio delle istituzioni, il sacro·palladio della patria. Meno male che l'on. Barzilai parla per conto proprio e che gli altri repubblicani o dissentono 5 o tacciono. Gli irredentisti si sentono cosi deboli di idee e di seguito nelle file stesse dei partiti democratici, che il buon Socci scrive nell'Italia: "Non insistiamo, per carità, su questioni, che ci possono dividere, mentre tanto è necessaria l'unione. " E noi rispondiamo col vostro maestro Giuseppe Mazzini: " L'unione! noi la vogliamo; ma tra buoni e fondata sul vero. L'altra, che alcuni paurosi o inetti gridano tuttavia, senza insegnare il come si stringa, è unione di cadavere alla creatura Yivente: spegne il lume della vita dov'è, senza infonderlo dov'è la morte. " s " Educazione politica," 31 dicembre 1899: " Altra frase che troviamo CJ.Uasiogni giorno sull" Italia': 'l'italianità di Trieste!' E chi la contesta? Ma noi abbiamo cercato invano nei 264 numeri fino ad oggi usciti di quel giornale, un articolo solo del competentissimo Barzilai, per esempio, il quale ci illuminasse intorno al ' come ' risolverebbe la questione delle razze nell'Istria qualora - per un'ipotesi - l'Istria venisse annessa al regno d'Italia e l'on. Barzilai diventasse ministro degli Interni. Noi confessiamo di aver bisogno di lumi, se almeno la statistica non è un'opinione, perché temiamo forte, che, anche dopo l'annessione - per ipotesi - dell'Istria all'Italia, si vedrebbero riardere, non meno aspre, forse piu aspre che mai, le antipatie di razza e il conflitto dei singoli interessi tra quelle popolazioni, allora 'redente' ... , cioè trapassate dall'impero degli Absburgo all'unità dei Sabaudi. " 16 BibliotecaGino Bianco
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