Gaetano Salvemini - Come siamo andati in Libia

·• Come siamo andati in Libia" e altri scritti dal 1900 al 1915 franco-turca per la delimitazione dei confini, aveva accertato che i pretesi fosfati e nitrati si riducevano a una mescolanza di gesso e di calcite, adoperata dagli indigeni come... dentifricio (La Geographie, 15 giugno 1911) e trovarono gabellata la lto come un'associazione sionista (Corriere. 15 sett. 1911), mentre essa è nata appunto per opera degli ebrei non sionisti dopo la scissura dai sionisti; e furono sbalorditi dalla notizia di "colossali miniere di zolfo, che si estenderebbero per migliaia di chilometri " 4 ; e da altre notizie dello stesso calibro. A dimostrare la s~rietà di preparazione con cui l'on. Torre manipolò quegli articoli, sarebbe assai divertente confrontare la prima edizione di un articolo di Goffredo Jaia Sul valore economico della Tripolitania, pubblicato sul Bollettino della Società Geografica Italiana del 1905, pp. 653-677; le notizie che l'on. Torre attinse da quel lavoro, talvolta svisandole o non comprendendole, per manipolare i suoi articoli; e una nuova edizione dello stesso lavoro uscita nel Bollettino della stessa. società del 1 ° novembre 1911. Ci sarebbe da segnalarne delle belle! Per es. scriveva il Jaia nel 1905: Quelle terre potrebbero diventare le piu fiorenti dell'Africa settentrionale, come erano già sotto i romani, e centuplicherebbero i loro prodotti attuali... oggi non concimate, non arate che in modo rudimentale, ed affidate unicamente alla mercé delle piogge, danno un discreto raccolto solo quando queste sono ben distribuite; un raccolto per altro che può giungere al 60 e all'80 per uno di grano e di orzo. E l'on. Torre copiava placidamente nel settembre 1911, sopprimendo ben inteso la clausola "solo quando queste (le piògge) sono ben distribuite ": 4 ' Le terre tripoline," dice lo Jaia, "potrebbero diventare le piu fiorenti dell'Africa settentrionale come erano già sotto i romani; e centuplicherebbero i loro prodotti attuali: un raccolto, in terre non concimate e arate in modo rudimentale può giungere anche al 60 e all'80 per uno di grano e orzo.'~ Ma ecco che lo stesso Jaia, nella nuova edizione del suo lavoro del novembre del 1911, è preso da uno scrupolo, almeno parziale, di probità scientifica e corregge centuplicherebbero in raddoppierebbero. Intanto il centuplicherebbero faceva il giro dell'Italia e faceva girar la testa agl'italiani nella prosa torriana del Corriere della Sera! È peccato che gli scrupoli del Jaia non siano stati un po' estesi: perché in questo caso il Jaia né avrebbe ripetuto la frottola della ricchezza del tempo romano, né avrebbe inventato ancora una volta il prodotto dell'80 per uno di grano e di orzo, citando a conferma della sua fantasia un lavoro del Giannò: Il commercio della Tripolitania, Boli. ministero d'Agricoltura, Roma, vol. I, 4 Queste "migliaia di chilometri " vennero dichiarate, nel numero successivo del Corriere della Sera, un errore di trasmissione telefonica, invece di " parecchi chilometri." E bisogna riconoscere che nulla è piu facile che un errore di questo genere; ma restano sempre le miniere "colossali," mentre non ce n'è di nessuna estensione. 134 Biblioteca Gino Bianco ·

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