Gaetano Salvemini - Come siamo andati in Libia

"Come siamo andati in Libia" e altri scrÌtti dal 1900 al 1915 l'oasi di Cufra, a 550 chilometri dal mare, a 400 chilometri dai pnnu luoghi abitati, proprio per tenersi piu lontano che fosse possibile dagli odiati infedeli. L'arabo Sidi Mohammed Ben Osman el Husciaisci, che nel luglio 1896 fu a Cufra a visitare il gran Senussi, scrive di lui: Egli detesta gl'inglesi e non' ama gli ital.iani per gl'intrighi che fanno ed il loro modo di pensare, anzi credesi che sia partito da Giarabub per non trovarsi a contatto con questi europei (Goretti, La Cirenaica, Roma, tip. Forense, 1911, p. 39). III. - Il pseudo-Rohlfs attribuisce alle scuole italiane in Tripolitania il merito di avere combattuta " la prostituzione e la poligamia, specialmente nel substrato israelitico-turco, ove era praticata contro la legge mosaica." Con quali argomenti le maestre degli asili infantili e i maestri delle scuole elementari possano combattere la prostituzione e la poligamia, sarebbe assai interessante sapere. Certo è che il Rohlfs autentico non avrebbe mai detta la scempiaggine che la poligamia è contro la legge mosaica. Il Rohlfs autentico ha scritto: La poligamia è una figliuola della schiavitu, ambedue sono inseparabili l'una dall'altra come, occorrendo, si può provare dal Vecchio Testamento, nel quale del resto, come nel Corano, né l'una né l'altra è proibita (Tripolitania, p. 57). IV. - Il pseudo-Rohlfs scriverebbe nel 1894: Dirò che da tempo ero stato officiato ad esprimere il mio parere intorno alla opportunità o meno di far stabilire colà una Colonia di israeliti... Declinai ogni incarico, per quanto le sollecitazioni fossero continue... Le ragioni le feci note in parte alla fewish territorial. Organisation sedente in Londra, da cui ero stato in precedenza interpellato. Ora la /ewish territorial Organisation (lto) fu fondata nel 1905, undici anni dopo la data del rapporto, e nove anni dopo che il Rohlfs era andato a ritrovare i suoi padri. Il falsario, evidentemente, non conosceva la storia dell'lto.3 [V. - Decantando le ricchezze minerarie della Tripolitania e della Cirenaica, lo pseudo-Rohlfs scrive: "I giacimenti zolfiferi della Grande Sirti, in parte da me visitati col proposito di farne oggetto di speciali studi, sono estremamente importanti... I campioni di zolfo furono fatti esaminare, a suo tempo, dall'Imperial Museo di Berlino e trovati ricchissimi e puri ... Gli altri terreni da me visitati, al confine tunisino, presentano gli stessi caratteri geolo'gici di quelli della Tunisia, e contengono giacimenti di 3 La parte che segue fra parentesi quadre fu dal Salvemini aggiunta nel volume Come siamo andati in Libia, pp. 30-32. [N.d.C.] 122 ~iblioteca Gino Bianco

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