Gaetano Salvemini - Stato e Chiesa in Italia

Democrazia e clerocrazia1 L'osservatore romano (12 aprile) mi ha opposto che io ho att~ibuito al cardinale Ottaviani (nell'articolo sul Mondo dell'll aprile)2 affermazioni su pantaloni e sottane che lui non aveva mai fatte. Il giornale vaticano ha fatto le viste di non capire che non si tratta di "parole" ma di "pensiero." È quello sf o no il pensiero del cardinale? Il governo tenuto dai laici senza sottane intorno alle gambe deve o no obbedire a una clerocrazia colle sot– tane intorno alle gambe ogni volta che la clerocrazia abbia qualcosa da ordinare? S1 o no? L'osservatore romano non si è contentato di deviare una questione di pensiero verso una questione di parole, ma ha tradotto le parole del cardinale Ottaviani in parole comuniste: Dovere dei governanti in uno Stato composto nella totalità da comunisti e coeren– temente retto da comunisti è di informare la legislazione in senso comunista. Il che comporta tre immediate conseguenze: la professione sociale e non soltanto privata della religione comunista del popolo; la ispirazione comunista nella legislazione; h difesa del patrimonio del popolo contro ogni assalto di chi vorrebbe strappare ad esso il tesoro della sua fede e della patria religione comunista. Dopo di che L'osservatore mi ha domandato se io consentirei ai To– gliatti comunisti quel che non consento agli Ottaviani clericali: cioè ha insinuato che io sia un utile idiota, o un compagno di viaggio, o addirit– tura un agente dell'apparato comunista. Se ne avesse avuto voglia, L'osservatore avrebbe capito che io appar– tengo a quella scuola politica per la quale la libertà è non solo la libertà propria, ma soprattutto quella degli altri; perciò non accetto nessun totalita– rismo, né ecclesiastico né secolare, perciò sono anticlericale, antifascista ed anticomunista, perciò sulla prosa Ottaviana tradotta in russo sovietico non posso dare se non la stessa opinione che darei su una prosa russa sovietica tradotta in linguaggio mussoliniano o linguaggio ottaviano. 1 Pubblicato in "Il mondo," Roma, 6 giugno 1953; riprodotto, con qualche variante qui mantenuta, in Clericali e laici, cit., pp. 107-15, e in Italia scombinata, cit., pp. 173-77. [N.d.C.] 2 Vedi indietro, p. 480. [N.d.C.] 484 BibliotecaGinoBianco

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