Gaetano Salvemini - Stato e Chiesa in Italia

Anc_orasui protestanti in Italia Questo documento non dice nulla ai "laici" di Roma? Suore e. protestanti 11 Siamo nella tenuta di San Michele, in quel di Palaia, Toscana. Una famiglia {padre, madre e quattro bambini) oriunda di Ragusa in Sicilia, costretta dalla disoccupazione ad emigrare, ha cercato lavoro nel Belgio, ma è stata scacciata anche di H dalla mancanza di lavoro. Tornando in Ita– lia, ha trovato, via facendo, .lavoro in quella tenuta, e vi si è stanziata, e tira avanti la vita. La famiglia è protestante (vi sono in Sicilia prote– stanti), ma nessuno dei vicini vi bada. Sono brava gente, e questo basta. Il lavoro è tanto che un conoscente del capo famiglia, protestante anche lui, è chiamato dalla Sicilia ad aiutare. In confronto di Ragusa, quel po– dere toscano è un paradiso. Il 27 febbraio capitano a questuare due suore. I due protestanti do– mandano alle suore perché il papa non va lui a fare la questua per i tanti poveri che ci sono a questo mondo, invece di mandare. suore e preti. "Che cosa ne fa degli ori e degli argenti? " "Gesu non andava vestito di seta." Le due suore mettono loro sotto gli occhi il crocifisso. E loro: "È inuti– le che cerchiate di adoperarlo come un pugnale." Il giorno dopo vengono i carabinieri ad arrestarli, e li conducono alle carceri di_Pontedera, e qui i due delinquenti aspettano di comparire alla corte di Assise, sotto accusa di "vilipendio alla religione e offesa a un capo di stato estero." Niente libertà provvisoria. Pena prevista da uno a tre anni. Il podere è rimasto senza i due uomini. Una donna e quattro bambini mi– nacciano di essere messi sul lastrico perché non possono lavorare essi il po– dere. Per fortuna una sottoscrizione aperta dal Nuovo corriere di Firenze ha reso possibile salariare un operaio che prenda il posto dei due carcerati, e il pericolo imminente di fame è scongiurato. Le parole attribuite ai due protestanti debbono essere vere, perché le ammette il Nuovo corriere, che non le ha certo inventate per malanimo contro i due uomini. E nulla vieta di pensare che quei due uomini avreb– bero fatto meglio a rispettare la libertà di quelle suore, lasciandole fare la loro questua, senza disturbare gli ori e gli argenti e i vestiti di seta del papa. Vivere e lasciar vivere, e nella valle di Giosafatte si vedrà chi aveva ragio– ne. Ma chi è senza peccato scagli la prima pietra. Quanto alle due suore, è chiaro che non debbono mai avere letto il sermone della montagna. , Forse fra diecimila anni i protestanti avranno imparato a non do– mandare alle suore come si veste il papa, e le suore a non chiamare i ca– rabinieri non appena sono irritate da qualche parola, che dopo tutto non è una fucilata. Ma quel che importa non è dare lezioni di buoni costumi a protestanti e a suore. È sapere se in Italia la gente deve essere arrestata, 11 Ibid., 5 maggio 1954, pp. 133-34. [N.d.C.] 473 ·Biblioteca Gino Bianco