Gaetano Salvemini - Stato e Chiesa in Italia

Saluto a don Sturzo si arrivava alla zona riservata, cadeva la cortina di ferro, don Sturzo non di- ., scuteva p1u. A costo di offenderlo, ripeterò che don Sturzo è un giansenista, di quelli ortodossi, beninteso, come don Luca De Scalzi, il maestro di Mazzini. E aggiungerò che è un "liberale." Il clericale domanda la libertà per sé in nome del principio liberale, salvo a sopprimerla negli altri, non appena gli sia possibile, in nome del principio clericale. Don Sturzo non è clericale. Ha fede nel metodo della libertà per tutti e sempre. È convinto che, attraverso il metodo della libertà, la sua fede prevarrà sull'errore delle altre opinioni ··per forza propria, senza imposizioni piu o meno oblique. E questo, credo, era quel terreno comune di rispetto alla libertà di tutti e sempre, che rese possibile la nostra amicizia, al di sopra di ogni dissenso ideologico. Debbo certamente a questa amicizia se don Sturzo accetterà con affetto il saluto che gli mando "dall'altra riva" nel suo ottantesimo anniversario. 441 Biblioteca Gino Bianco

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