Gaetano Salvemini - Stato e Chiesa in Italia

Le "combinazioni" fra Stato e Chiesa I francesi che studiano le cose italiane non mancano mai di osserva– re, che l'anticlericalismo intransigente, quale è inteso e praticato in Francia, ···è quasi sconosciuto in Italia; e amerebbero che i loro concittadini fossero meno logici, meno ostinati, meno legisti, e imitassero un poco la saggezza o lo scetticismo italiano, quando hanno a che fare con questioni religio– se. E veramente la legislazione ecclesiastica della terza repubblica francese è stata ben piu devastatrice per la "libertà della Chiesa" che la legislazione italiana. Che dire poi delle violenze a cui Bismarck sottomise il clero catto– lico tedesco negli anni del Kulturkampf? Eppure né la Francia né la Ger– mania, né alcun altro paese è stato mai vituperato nel mondo dalla propa– ganda cattolica con tanta violenza e insistenza come l'Italia. Il diverso trat– tamento nasce da due fatti: 1) Gli italiani sono un popolo rumoroso: non possono far niente senza far un gran bacqno; spesso fanno un gran baccano senza far nien– te. I cattolici e gli anticlericali italiani non fanno eccezione a questa re– gola. Il rumore da essi fatto intorno alle loro controversie ha dato l'impres– sione che in Italia, l}ella seconda metà del secolo XIX, la Chiesa cattolica sia stata continuamente assalita con furia selvaggia, e si sia difesa con eroica inflessibilità. 2) Gli altri popoli ebbero da risolvere un solo problema: quello delle relazioni fra la "società perfetta" e il governo civile in casa loro; in Italia, oltre a questo problema locale, esisteva una controversia d'interesse univer– sale: quella della sovranità politica della Santa Sede su una parte dell'I– talia, la cosiddetta "questione romana." Le altre controversie che la Chiesa cattolica aveva nei singoli paesi, non interessavano che questi. La questio– ne romana invece fu ·argomento di discussioni ovunque. Il Vaticano fece piu rumore intorno a questa che a qualunque altra questione, e lo fece in permanenza e metodicamente in tutto il mondo. 133 BibliotecaGino Bianco