Roma del popolo

-8slituzionali, 1:1 nomina falla a Gaeta di una Commissione che doveva g-ovcrn:ue a suo libere placito lo stato romano, la non riunione di essa. e la rinuncia di alcuni nominati a farne part e, ~ettavano tale uno scompiglio nell'essere dello s tato, da divenire necessari o un qualche provvedimento . O lasciare le cose in una condizione onninamenl e disordinata ed anarchica, o come dicemmo, J!rovvedcre. Il primo parlilo non avrebbe potuto seco recare altri frulli che la mollipll cazionc degli ~concerti, delle incertezze, dello sfiduciamento, lo sc ioglimento delle soeiali sicurl à, dei vincoli che rendono compatta una nazione. li secondo partito, que llo del ripa rare all ' urgenza, non polevasi prendere se non interpcllandn lo s tato s tcFso. E la giunta di governo provvisorio che non aveva dall' universalilà del popolo ricevuto mandato alcuno intorno sì grave subbie tlo, non potendo arbitrare per se sull e misure da prenders i, trovava si in dovere rl' invitare lo s tato a deliberare, per mezzo di rappresentanti liberamente a ciò elelli, sul riordinamento politico. Di qui la necessi tà di convocare la Cosllluente: atto reso anche urge nt e dal voto unanime espresso dalle provincie penetrate della strana c formidabile situazione nella quale e rano state passivamente ge ttale. Per non convoca re la Costituente, era di mestieri sconoscere cd urlare g li interessi della società, chiudere l'orecchio al volo delle popolazinni , obliare ogni dovere verso la nazione . E ques ti sarebbero s tati delitti. Hl. I.A. DECADENZA DEL POTt:Ril 'l'EMPOIIALE DEl PAPI. Lo spirito che dominava la corte romana trasreril;1si in Gaeta era cosi svelato e patente da rendere colpevole qualunque piu piccola fiducia . Jl papa stringcvasi al re di Napoli , al primo nemico d' Ilalia, il piu feroce oppressore del popolo. Il vicario di t..:risto abbracciava siccome il piu degno fra i principi un' insanguinato tiranno : si raccoglieva e si scaldava nel seno dell ' austriaca diplomazia, non sapeva trovare amici che n ei più ferventi avversatori delle libertà na zionali . 11 papa esigeva la sommissione dello s talo, a discrezione, per romperla finalmente coi nuovi ordini politici, colle innovazioni miglioralrici, coll'opinione predominante. - Il pre te GiobcrU , allora alla presidenza del

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==