Roma del popolo

-0ministero Sartlo, aveva già o!Tcrto al governo provvisorio di Roma un contingente di lruppe piemontesi , ondq rimettere bellamente il papa nel suo polcre assoluto cd incondizioualo. Tutlo dimostrava che come sempre il papato era stato inaccordabile con la libertà c la nazionalilit d' Ilalia, cnsi lo sarebbe slato cd ora c P••i. La s toria rammentava essere venuta dai papi la maggiore sventura rl' Italia (t } : Il presente ci apriva essere dal papa venuta la prima parola di opposizione all' aiTrancamcnto nazionale, dal papa la prima parola di compassione all'Aus triaco predone clelle no5lrc terre. - Tanla sci;1gura twn doveva pesaro csclusiva111enlc sul capo di una provincia italiana che già da undici secoli sopportava. - Non ()Oievasi clunque csilare nel decretare la decadenza della sovranilà temporale dci papi. O ,,uesto decreto, o sacritlcare il nuovo patto pnlillro. gellare nel fango l'umana dignità. calpestare i doveri del mandato ricevuto, aprire volenterosamente le porte alla reazione pretesca Ingorda di vendette al pari che di privilegj e di aulorilà, riaprire le piaghe del paese ed iStillarvi quanto di corrodente e di rnorlircro emana dal geJ1io clericale. O ques te calamillt, o clcmolire un potere che malc .sl accorda non meno colla religiono che colla libertà. - La Costituente si pronunciò dunque. stretta dalla necessità di tentare la salvezza non solo dello stalo. ma Ili vcnlisci milioni di uomini. Se i preti non avessero dispiegate le pretese che misero In questo allarme le popolazioni, se non avessero dichiarato intendimenti re trogradi tlno alla barbarie , ~c non aves~cro r espinta ogni trattativa, c resa inattuabile ogni transazit.onc, forse non sarebbero (malgrado ogni altra pnss ibìle considerazione) s tate create tutte le condizioni per rendere indeollnabllc la necess ita del partito che venne preso (2 ). (t) Ved. nooum. e Schiar. n. 2. (2) È cosa molto singolm·e, c che potrebbe pn1·cre anclw strana se meno fosse conosciuto il cuore dell ' uomo, che la decretazione sulla aboli:ione del dominio temporale dei papi sia stata redat·~ guila da alcuni che l r& trO!JWOll l> opportuna ttegli avvenimenti det1831. Gli onori, l'egoismo, l' individualismo, creano pur lropr1o l loblio della propria coscicn:a, e elci ultimo l'opoflasia.

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