Roma del popolo

-GOpiù degnamcnle complclarsi che col discorso fii Falloux, e collo schlall'o di Pietro Bonaparte. Se Il primo In risposta alle s tringenti verilà, c al generoso sdegno del magnifico discorso di Fa· vre, se 11 primo compendiò tulla l' ipocrisia della politica estera, il secondo ò degno simbolo alle turpitud lni dell' interna. Sventuratamente ne fu vittima un membro del solo partito che non obliò mal l ' onore dell3 Francia; ma Pielro Dona parte fè, seuza volcrlo, giustizia dcii ' intera Assemblea. Il suo zio, despota alla grande, contro l ' Assemblea che resisteva, mandava, il t8 brumajo, le bajonelle ; l nepoli despoti Intriganti c nani, la Francia pullaneggiante la schiall'egglano. Quando una società porge In pochi giorni tanta copia di scandali e vituperi, quando essa è giunta a ta l grado, che Il sofisma è verità, il cinismo virtù, la menzogna senno politico, l' abuso di forza conlro il debole dirillo; quando una società r innega c comba lle Il giorno dopo i principj proclami! li il giorno Innanzi, c dice fratellanza l'oppressione, aiuto fraterno il bombardamento e il bri gantaggio, anarchia l'eroismo di mille caduli per carllà di pat ria ; quando un gove rno affigge impunemente là frode c l'ipocrisia, e un' lmmcn~a maggioranza dell'Assemblea Jo appoggia . la stampa in !lran parte lo applaude , c la nazione al pari de' suoi rarprescntanti, passa all 'ordine del giorno, allora l'i può dire che quella nazione è caduta senza speranza, o mi• n:~cciala d:l sventure tremende, dal flagello di Dio. Allora i hMbari balleranno <tlle porte di Bisanzio, o mille Catilina eromperanno dal suo seno a far vendella dell'umanità pros liluita. Allora o i Cosacchi, o un novello e più tremendo 93. E tali ~:ono l fantasmi che perseguitano , premono come ineubl cotcsli soddis{alli che reggono la Francia. Porrebbero ancora sconaiu - rare, vincere l'uno e l'altro ; ma scetlici e vili non osano e ~on sanno. Fuggono l ' uno per correre all'altro, paghi se possono vivere ora per ora, :; iorno pct• g iorno. Poi quando argome nlenmno di aver deluso l' uno, incatenalo l'altro , e polersi abban· donare a qualche ora df riposo e s icurlà, allora i fantasmi si fa r <tnno innanzi, tremenda realtà : la mano di Dio scriverà nelle p:rreli delle loro aule le nole che segnano la cadola dei regni : l'antica, la nobile Francia sa rà lacerata, insanguinata, calpe- ~:tala ; cd essi lo hanno voluto l >' D. LEVI. 24 A go~lo ! Si!!.

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