Giuseppe Bianchi - Uno sguardo al Carmelo in onore di Pio nono

- 7 - Bella una Donna maestosa-appressa ; Fu costei che parlò; salve, o divina ; Ma , ohimè l tal splende che il mio gum·do cessa Di più veder : pietosa Ella avvicina Ln mano agli occhi infermi , e mi confessa , Dice, se alfin delira l' uom che inclina Altero in Dio fi sar, chè, a lo splendore Di sua favilla , umana vista muore. Quinci mi segna della croce , e i rni Di Lei rivcggo, e non ne soffro al guardo , Qunntuuquc di chiaror vivido mai Cotanto non fu accenso il più gagliardo Nostro pianeta: or , dch l palesa omai Gran Donna chi tu se', chiesi; non tardo A mc dischiuse dc' suoi detti il dono , E , Teresa , gridò , Teresa io sono. Poi In destra alla mia si dolcemente Giunse, che nel pcnsicr mi sembra ancora Fruir quell'atto , e proseguì : tua mente Tutta raccogli , o mio fedele, cd ora Cose udirai che la terrena gente Oltre l' uso mortai non crede o ignora. D' un futuro miglior tacer dcgg' io, Ch' io veggo ben nello specchiarmi io Dio.

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