Clara Zetkin, Henryk Walecki - Il Partito socialista italiano sulla via del riformismo

-72 - curiosa dichiarazione circa l'interpretazione da dare àl proprio ordine del giorno. Vi è detto : • L'ordine del giorno della frazione non ha alcun effetto retroattivo, non chiede la testa di nessuno, e noi non intendiamo in modo assoluto colpire l'attività passata dei compagni is<'ritti al Partito. Noi, massimalisti unitari, vogliamo solo provvedere a dare una, più rigida disciplina al Partito per l'avvenire•. • Nessun effetto retroattivo• - formola del Codice penale :-- si passa la spugna, si promulga l'amnistia, il perdono, la grazia per i reati commessi in passato. Questa concezione giuridica, penalista, dell'ordine del giorno, ne rivela il carattere gesuitico. Vi era forse qualcuno al Congresso, il' quale non fosse perfettamente convinto, ·che Turati e i suoi, - ognuno per tutti, dichiarò Turati - non muteranno una linea dèlla loro a,.ttività, delle loro tendenze, delle loro concezioni, nep• pure dopo l'approvazione della cosiddetta nuova legge penale '1 Costoro lo hanno dichiarato le cento volte, avanti, durante, dopo il Congresso, con tutta la chiarezza possibile, e sarebbe assurdo e idiota supporre che ac<'adesse altrimenti. • Alcun effetto retroattivo •, dice Serrati, ed ha un motivo speciale per dirlo: infatti i suoi amici massimalisti, lui stesso, la Dfrezione del Partito parteciparono nel passato cioè in luglio, in agosto, in settembre a quegli atti di collaborazione, che in apparenza dovrebbero cadere sotto la sanzione della nuova legge penale. Essa non colpirà niente e nessuno, neppure nell'avvenire; e ciò anzitutto perchè l'ordine del giorno approvato contiene una professione di fede della più bell'acqua riformista, per quanto incastonata in frasi anticollaborazioniste e in disposizioni penali: • Il gruppo parlamentare socialista è un organo del Partito, desti- • B bhoteca Gino Bianco

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