Clara Zetkin, Henryk Walecki - Il Partito socialista italiano sulla via del riformismo

- 49 - lori2l:1Jarela forza pàrlamentare del partito, il Gruppo :farlamentare può, in determinate circostanze, assumere atteggiamenti tattici taF, ·per cui, scartata in modo assoluto ogni parvenza di collaborazione, il Gruppo non ostacoli a priori i tentati vi che altri partiti potessero fare per una politica di rispetto alle libertà sindacali e politiche e per una politica economica che valga a diminuire i danni della disoccupazione, per l'inizio di una larga ed organica opera di lavori pubblici e industriali di utilità pubblica e di ricostr~zioue, onde evitare che il Paese si dissangui al punto da ridursi, alla fine della crisi attuale, in condizioni tali, da rendere più lunga e più penosa la ripresa. . Ed è proprio con piena ragione che la • Critica So• ciale • chiama questo ordine del giorno, • il più chiaro atto di collaborazione •. Infatti, vi si suppone che • altri partiti» cioè, partiti borghesi, potranno e vorranno esplicare una politica favoreyole alla classe· proletaria, proteggere le sue organizzazioni sindacali e politiche, ridurre la disoccupazione, organizzare una. larga opera d/ lavori pubblici, e si impegna il Gruppo Socialista a • non ostar.olare a priori questi tentativi•. Lo credo bene, se la premessa fosse vera, se di tali partiti borghesi esistessero o potessero esistere, neceijsiterebbe non solo • non ostacolarli•, ma attivamente incoraggiarli e sostenerli: sarebbe dovere dei socialisti di collaborare. · E l'ordine del giorno, partendo sempre da questa ipotesi, vede già l'attività• non ostacolata• r.he permetterà di • evitare che il paese si dissangui al punto da ridursi alla fine della crisi attuale in condizioni tàli da ren• dere più lunga e più penosa la ripresa •. Si vède lo scopo: la ricostrnzionfl della vita economica sulla base del capitalismo in seguito all'iniziativa , .x B blioteca Gino Bianco

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