Omaggio alla memoria del dottore Girolamo Versari

- 1.0dissero che salvare i nemici della repubblica, era quanto dichiararsele avverso; e ringraziasse la buona opinione deiJa fede sua se non procedevano al gastigo. llla allora udirono di lui queste parole. :Non mi si faccia in repubblica rimprovero che non violassi i sacri diritti dell' ospitalità . A non volere che libertà pericoli è necessario l' appoggio d' ogni opera di viri ù . In ogni modo è sempre più giovevole una prudente sopportazione , che il perseguire violento, il quale non riporta che un maggior numero di nemici e più ostinati. Che monta incrudelire contra i nostri ora che le armi della repubblica hanno vinto? Ed è inoltre atto vile il vendicarsi nella prosperità. Li renda meno avversi la magnanimità nostra: esperimentino il buon governo (1.), e li avremo amici. Le quali verissime sentenze non si dimentichino giammai , perchè delle umane contraddizioni evvi pur questa , che siamo al di là del convenevole presti a usar della forza, e resistiamo poi alla forza che pretende rammorbidirci. Intepidi ti i primi fervori di repubblica , anzi ammorzati quasi in sul nascere per quei perpetui vizj che a repubblica danno morte, e svanito altresì il sogno che Italia vivesse d' unica e propria vita, il Versari schifo d'ogni altro mondano romore, non mirava più che ad avere nella famiglia un conforto ai falliti desiderii. E comunque fossero i casi pubblici fino agli ultimi anni suoi, li guardava con una cotale indifferenza, e non di rado ancora ne ridea come di un pazzo trastullar da fanciulli. :Nel che quegli che non vuole vedere lui savio provi, se sa, di mettere d'accordo i tanti contrarii operati da una medesima generazione. Laonde non giovando dare di cozzo nelle fata si accomodò a tutti senza viltà, e della pronta obbedienza trasse agevolezza di quietamente vivere. E qui è opportuno riferire ciò che osservava cogli intrinseci quando si abbattesse a discorrere dell' andare de' tempi. È pure curioso , dicea egli, lo schiamazzo di civiltà onde ci si intuonano le orecchie da (1) Così allora si sperava da molti.

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==