Giuseppe Zanardelli - Discorso pronunciato alla Camera dei deputati ...

51 Noi però anche prima d'ora cercammo di dimostrare come mediante disposizioni legislative fossimo disposti a prendere nel frattempo dei provvedimenti che valgano a scongiurare guai maggiori; imperocchè col progetto di legge che abbiamo pre· sentato riguardo all~ rate del dazio-consumo dovute allo Stato da quella città, noi proponevamo che la percezione del dazio continuasse a rimanere al comune malgrado fosse in arretrato coi relativi pagamenti; ed ora che la Commissione parlamentA.re chiamata a riferire sopra questo progetto di legge ha J.l.ccettato la proposta in quella parte che si riferisce .alla proroga del pagamento degli arretrati, noi ci riserviamo di ~saminare a proposito di questo progetto di legge) insieme anche colla Commissione, se sia il caso nell'occasione della discussione del medesimo d'accordare pel comune di Firenze maggiori facilitazioni. L'onorevole Damiani mi mosse un'interrogazione con cui mi esortò a presentare un progetto di legge il quale tolga le restrizioni contenute nella legge che accordò una pensione ai componenti la eroica spedizione dei Mille di Marsala, restrizioni le quali l hanno per effetto che coloro i quali percepiscono dallo Stato, dai comuni o dalle provincie uno stipendio od un assegno qualunque uguale o superiore a 1200 lire non percepiscono alc~na somma di pen· sione, e coloro che dallo Stato, comuni, provincie percepis9ono una somma minore di lire 1200, non conseguono che la differenza fra i preaccennati stipendi e le 1200 lire. Inoltre l'onorevole Damiani mi chiese se ero disposto ad estendere p8r identità di ragione il vantaggio della pensione anche a coloro • ·. · ;.. .....

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