87 cialmente della demenza a cui l'isolamento prolungato per lunghissimo tempo sostiensi esponga chi vi è assoggettato. Ma è d'altronde evidente che la costruzione di queste carceri cellulari è costosissima. Così, riguardo al carcere giudiziario di Napoli, la spesa sarebbe certamente di più milioni. Ma nulla· meno assicuro l'onorevole Capo che la costruzione di quel carcere mi sta grandemente a cuore; tanto mi sta a cuore, che pochi giorni or sono bo scritto al prefetto di Napoli incaricandolo di fare eseguire al più presto il progetto, autorizzandolo a farlo redigere all'uopo da qualche ingegnere privato, ove l'ufficio del Genio civile dichiarasse di non esseze in grado di compiere il progetto medesimo in breve tempo. In quanto al carcere di Caltanissetta è stata riconosciuta in n1aaaima la necessità di costruirlo fino dal 1873; si è fatto eseguire il relativo progetto che fu studiato negli uffici del Ministero, ma fu ritrovato difettoso in vari punti, perchè non è fatto tutto a sistema cellulare, ma a sistema misto; perchè la sua capienza fu, secondo il progetto, riscon· trata insufficiente al .bisogno, essendo stato fatto soltaDto per 300 celle, mentre ne occorrono per lo meno 350; e infatti anche al presente, sebbene vi sia una diminuzione di detenuti per effetto dell'amnistia, si contano nelle carceri di Caltanissetta 327 detenuti: per tali motivi il predisposto progetto non potè essere approvato. Ad ogni modo io riconosco elle al carcere giudi· ziario di Caltanissetta è necessario, è urgente di provvedere. Perciò, siccome io faccio ogni sforzo
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