Ignazio Silone - Uscita di sicurezza

,. .. Non vi si pensi, quanto sangue costa. (Dante, Paradiso, XXIX) I Quella sera di novembre, subito dopo la promulgazione delle « leggi eccezionali», ci eravamo salvati in parecchi dal1' arresto rifugiandoci in un villino di un sobborgo milanese, da poco affittato da un nostro compagno che si fingeva pittore. Nei quartieri popolari le vie erano deserte, le osterie chiuse, silenziose, le case buie. Ciò dava alla stagione umida e fredda un carattere tetro. La forza pubblica operava nei quartieri popolari incursioni vaste e subitanee, in pieno assetto di guerra, cingendo di assedio i casamenti sospetti, come se si trattasse di fortilizi nemici. Il numero degli arrestati era già assai elevato e si accresceva di giorno in giornò in base ai nomi e agli indirizzi che in qualche modo risultavano dalle perquisizioni, dalle denunzie delle spie, dei provocatori, e dalle deposizioni degli arrestati più deboli, costretti dalle minacce o dalla tortura. Nelle altre città e province avveniva press'a poco lo stesso, su vasta scala. I giornali che ancora potevano pubblicarsi 3 BibliotecaGinoBianco

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