Paul Ignotus - La responsabilità degli intellettuali

della lotta di classe, dovrebbero preoccuparsene? È il salario che conta per essi, e non certamente la libertà. Questi gli argon1enti. E in essi c'è una verità: che agli operai il salario interessa in modo particolare. Forse - e tengo a sottolineare questo « forse » -- il salario importa all'operaio più di ogni altra cosa. i\Ia l'operaio, quando già non lo sapesse, ha avuto 1nodo di apprendere fra il '49 e il '53, anni dell'apogeo della dittatura staliniana in Ungheria: che la perdita della libertà di opinione, comporta, presto o tardi il ribasso del suo salario. Esaminare in che modo, in che 1nisura e in quali circostanze i salari diminuiscono è una questione che mi porterebbe troppo lontano. l\!Ia il fatto è che più gli operai cc esercitavano » una dittatura implacabile e più essi erano sfruttati. La soddisfazione di pensare che a sfruttarli non era un'impresa capitalistica, bensì un'oligarchia statale e politica imposta dallo straniero non era che una pia consolazione. l\!Ia anche a voler fare astrazione dal crollo dei salari e dalla depressione del livello di vita, si è capito in Ungheria che, per l' operaio la schiavitù nella quale la dittatura lo precipitava, era altrettanto insopportabile ·che per l'inteltuale tendenzialn1ente anarchico, per il piccolo borghese o per il piccolo agricoltore tenacemente individualista. Si è finito per riconoscere che, rinun12 BibliotecaGinoBianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==