Paul Ignotus - La responsabilità degli intellettuali

/ e bellezza, ma persino di rigore scientifico. Il personaggio tipico di quest'epoca è il filisteo illuminato e liberale da Flaubert 1nagistralmente scolpi- · to nel suo cc Nlonsieur Ho1nais·». Chi non avrebbe indietreggiato davanti a ciò che costui considerava co1ne cc la Libertà »? La paura e il sospetto erano tanto più legitti1ni quanto più la faccenda fosse riguardata con vero spirito di libertà. Più tardi, anche Anatole France doveva prendersi gioco -- per bocca dei suoi eroi - di quella libertà che permette a ciascuno di trattare di cose che non conosce e di quella specie di eguaglianza che non perinette né ai ricchi né ai poveri di dormire sotto i ponti. È incontestabile che l'indi~ferenza verso la miseria era caratteristica di .tutti i campioni del progresso borghese. Ma un giudizio ancor severo deve essere dato per ciò che riguarda l'indifferenza relativa ai mezzi impiegati nella lotta contro la miseria. Robespierre aveva vietato l'organizzazione degli operai con il pretesto che ciò avrebbe li1nitato la loro libertà individuale e, per la stessa ragione, uno statista e storico inglese, per altri versi intelligente e di idee progredite, si opponeva alla gio~nata di otto ore. E quando ciò non fosse bastato a un giovane d'ani1no aperto e delicato per considerare quanto 1neno con sospetto ogni rivendicazione di libertà, la più grande crisi economica 9 • BibliotecaGinoBianco

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