Sidney Hook - Il materialismo dialettico come filosofia di stato

., .. pretendere di essere onniscienti, rivendicare la loro competenza nel giudicare che cosa sia scientificamente errato, dato che una deduzione esatta che porta ad una falsa conclusione rivela una falsa premessa. Con la stessa logica tuttavia uno scienziato sovietico potrebbe sostenere che, essendo tutte le cose in rapporto reciproco, una posizione politica falsa presuppone in ultima analisi una falsa teoria scientifica e, poiché i bolscevichi hanno evidentemente torto in molte delle loro afferma~ zioni scientifiche, essi o sbagliano nelle loro premesse politiche, o non riescono a pensare correttamente sulla loro base. Ma è poco probabile che uno scienziato sovietico che avanzi tale argomento possa sopravvivere. No, è soltanto la potenza materiale, e non la sapienza nell'usarla, che esige dagli scienziati l'omaggio intellettualè verso persone ignoranti dal punto di vista scientifico o filosofico o da tutti e ·due. Nessun uomo nella storià, nessuno zar, imperatore, papa o dittatore si è visto attribuire un genio così grande in tanti campi diversi quanto Stalin, il cui talento principale, se non unico, fu queU-odi organizzatore politico. La morte di Stalin potrà entro certi limiti far mutare lo stile di qu_este esaltazioni, ma finché il dubitare della saggezza politica dello stalinismo leninista-bolscevico verrà considerato come il primo passo sulla via del tradimento, se- . guiterà ad_imperare il controllo politico sull'arte e sulla scienza. , Per quanto esistano divergenze di altra natura, la 30 • . . .. BibliotecaGinoBianco

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