Sidney Hook - Il materialismo dialettico come filosofia di stato

cata alcuna condizione specifica in base alla quale le leggi della dialettica genuina possano venir confutate o respinte, non esiste nessuna prova; e, d'altra parte, le illustrazioni della _leggevengono confuse con le prove, di modo che non fungono affatto da ipotesi. Non vi sono neppure testimonianze che esse siano mai servite da ausilio alle scoperte scientifiche. Anzi, al pari di molte credenze teologiche passate, sono state invocate per bloccare la strada a nuove indagini scientifiche e a volte per contestare teorie scientifiche, come la teoria della relatività e quella genetica, non in base a prove, ma in base a considerazioni extrascientifiche di ogni genere. È importante osservare che i tabù e le proscrizioni di teorie scientifiche specifiche, come le concezioni fini- . tistiche dello spazio e del tempo o le dottrine psicanalitiche, non sqno affatto conseguenze logiche dei princìpi della dialettica, poiché questi ultimi sono o irrilevanti per tutto quel che riguarda l'indagine scientifica, o così imprecisi da risultare compatibili con qualsiasi scienza particolare. Perciò la spiegazione vera delle norme limitative connesse con il materialismo dialettico è da ricercarsi in qualche altra ragione, di solito social~ o politica. Ciò viene riconosciuto praticamente nella dottrina del partinost, in base alla quale non soltanto la filosofi.a del materialismo dialettico è una .filosofi.a partigiana, classista e di partito, ma anche i risultati della ricerca scienti.fica, le pretese applicazioni delle 12 BibliotecaGinoBianco

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