Raymond Aron - La mentalità totalitaria

in altri termini, bisogna assolvere il compito storico che i comun~sti ritengono privilegio essenziale del comunismo. Quel che caratterizza l'azione comunista è un certo sistema d'inquadra1nento politico unito a una certa tecnica economica d'industrializzazione. Non è quindi possibile· confutare il comunismo, né tanto meno sconfiggerlo, proclamando che la democrazia liberale corrisponde alle nostre preferenze e al nostro sistema di valori meglio del sistema del pàrtito unico: i conflitti storici non sono, purtroppo, degli esami di moralità dinanzi a una giuria d'intellettuali. Noi dobbiamo cercare i mali reali di cui soffrono le nostre società, e questi sono raramente quelli più violentemente denunciati dai comunisti. Dobbiamo guarire questi mali senza rinunciare alla libertà. Se consideriamo il caso della Francia, i fatti parlano chiaro: la Francia soffre del rallentamento del progresso economico. L' elevazione immediata e rapida del tenore di vita è probabilbente impossibile; più importante, forse, è dare_ al paese l'impressione che esso è impegnato in uno sforzo collettivo di cui tutti riceveranno a suo tempo i frutti. La Francia soffre del fatto di esser diventata un'unità troppo piccola se misurata secondo la scala dell'industria e della potenza moderna; soffre del dissolvimento dell'unità nazionale causato dal conflitto d'interessi, di partiti d'ideologie confrastanti; la debolezza ·dello Stato è un pericolo più grave che non le famose 200 famiglie; il paese si sente vittima di un'inflazione permanente, del conservatorismo cocciutd di certi settori dell'economia, aspira alla stabilità monetaria e al progresso economico perché patisce gli effetti della svalutazione e del mantenimento d'imprese anacronistiche. 38 BibliotecaGinoBianco •

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