• -51 - martiri alla patria, si chiamino desse Adami, Balbo e Perrone' a 'Torino, Bava a Vercelli, Bandiera a Venezia, Di Bencdclto a Palermo, Bronzetti a Bergamo, Savio in Alessandria, Randaccio a Cagliari, f!antoni in Ro1nagna, Brunetti a Roma, Fab rizi in Garfagnana, Branchini a Modena, RonlCo, Miceli in Calabria, e mille e mille non1i diversi abbiano. No: non ci dorremo 1nai se ra1nmenteremo quanti sacrifici abbia costato quesf Italia, che schiava e divi sa si è fatt t in trent'anni libera cd unita, pel sacrificio di rnigliaià e n1i gliaia di elettissime creature. Epperò plaudo alle divinanti parole di Giuseppe M:l zzini: " le vostre tombe sar anno altari , ; plaudo al progetto di Tommaso Villa che farà dei sepolcri ài Groppello l'ara sacra alla Nazione. Di là, come da .Superga, da Santena, da Stagl icno, dal Pantheon, da Caprera, con1e dagH ossari sparsi su tutte ]c te4-·re italiane da Monte Suello a Calatafimi, trarranno gli auspici i tardi nepoti; da quelle tombe uscirà sempre la parola di concordia e di SACRIFICIO c per la concordia c pcl SACRTFICIO saranno salve le sorti della patria. 3 96 ~
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