Ricciotti Garibaldi - La camicia rossa nella guerra greco-turca, 1897

)50 LA {',\)ti('IA ROSSA Osservai rho lo granate turche, scoppiando, emettevano un fumo brunastro, che dava quasi nel rosso; - arguii che dovevano essere cariche con qualche nuo,-o esplodente; - la distanza Pra press" a poco giusta, ma scoppia,-ano troppo alle - di fatti non ebbimo, credo, che duo feriti 0 un morto, da questi proiettili. V1TTOIUO )[ARTJNI, c.-omo.nd.J}nle il 3a battagliont•. La batteria greca che preso po~izione su l'altura dietro di noi - mantenne un fuoco efficace (specialmente contro la cavalleria) sino a che la linea del fuoco non si allontanò fuori del tiro dei SllOi pezzi. Que.::tta batteria. comandata. dal capitano P. ~{aurojenni, 1\\"C\"a per tenente "Bulgari G. o •ottoteuenti A. Balbi e Masaraki. Per qunnto potè, il suo fuoco fu tnolto efficace. Due dei suoi colpi scoppiarono in pieno n('i dnque squadroni di cavalleria turca che l<'ntavano di girare la llOhtrn. sinistra.

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