Ricciotti Garibaldi - La camicia rossa nella guerra greco-turca, 1897

CAPITOLO X'òl 151 Tre obici che eaddf'ro in me1..2o ai Turt·hi che tenevano la posizione della l!adonnn, prepararono lo sgombro da que~ta posizione. Sventum.to.mentc in uno dci suo i colpi non C!'Scndo hen calcolo.tn 1!\ dh;tanza, due dci nostri (~recil rim~cro uccisi. Credo che un'altm batteria prPnde.<sP anche parte, ma con due soli pezzi. L 'ordine era giiL stato dato alltL nostra sinistra di appoJ.(giare sulla dritta per veder~ di vincere la rt•sistcnza dei Tur<"lli che, come dissi, si erano trincerati fra le ruinP di alcune casupolo, nella posiziono che chiamerò di'Ila :\Iadonna- o forse circui di o fadi prigionieri (se non v!•ni,-a nn contr' attacco dal loro grosso l -quando vidi scendere dalla collina, sin allon\ occupata, la Pilrllmica - forte di circa un centinaio di uomini alla sua partenza da .\lene ne a>eva avuti circa çenlocinquanta.)- sotto gli ot·dini del valoroso capitano V nrata.ssis. · Mandai subito a pregar!o di appoggiare la nostra destra. (~nasi allo stesso tempo due ufliciali del l'e.•en•i to r~golare mi ragg-iunsero domandandomi ordini per una loro Pmnpagnia che si avanzava era t•omandata dal capitano t>tifiliad!!sl. Anche que•ti furono mandati a sosten!!rC la nostra destra. .\llora montai a !'avallo per raggiun~Prla, mandando avanti l'ordine di far inaslare le baionett~ a tultc lo truppe disponibili sulla destm. ]~eco come Kalghakis 1 tenente nella 2• comp'Lgnia 3• battaglione) racconta le peripezie di questa nostra ala d~>tr:i: La noi;trn linea avnnzlWO. respingendo n. vanti ~è i Ghes;hide:;... Jn un torrcn.te nel quale i Garibaldini ~a.ltarono. nella furil\ di avanz3re, uccidendo con la baionetta parecchi 'l'un· h i iv i rimasti, ft•a i (LUO.li un prete turco ... l o questo tor~ rcote furono trovati molti viveri, armi, (';.\.rtuccie e qualche sacco di gallette, il tutto abbandonato do.i 1wmici. La compagnia all'<'~trema destra la 1•, corn·1odata dal sottotcnente Pikios, professore di ginnnstka . g iungendo n un avvn11amento nel terreno, vi trovò dentro due piccoli riparti di cavalleria turca . .\.llà subita.nea scarica dei nostri, questi si diedero a un1 ~ fu~ predpito~a.. con molte selle vuote. rrra gli altri rimosti a terra vi rm un utJi\'ialr turco- c:-on il fJ.Uale un nostro volontario di Cefalonia- un certo Uaglinzntos- impeg-nò uo vivo <"Ombattimento corpo n. corpo. n volontari<> fu ferito in una "'"'\mha, ma il turt•o ci perdette In. 1 Kalgba.kk, auwr.~ oli un ,·ulume eulla t'IUIIJ•I"'II(na dt•i ,·ol•)ntari, tcritt<J in ~o e lltampiHO in Atene.

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