Miscellanea del giorno - 1847

( 191 ) OISCOIWIE CI\ILI DE' PllETr. L'opera di Gregorio porta i suoi frutti, e frutti di sangue. Se l'anima del cardinal RuiTo potesse risorgere, gonfir,rehbesi tutta di gioia, poichè sinistri fatti potrebbero rammentare le sante carnificine di Napoli , quand'egli col crocifisso in mano sollevava le moltitudini, rompeva le promesse giurate e predicava l'assassinio. Allora regnava Carolina; un Nelsondegnava seder consigliere negl'infami consigli, e poi spettatore delle crudeli opere. Un popolo lacero cd aiTamato strascinava al patibolo gli uomini che più lo amavano, e li derideva lordato del loro sangue, perchè avevano abbassato il prezzo del pane. Tanto può l'ignoranza sulle povere moltitudini: carne venduta sempre al macello cui tiene aperto da secoli l'ingiustizia potente l Ora la vicenda ha tutt'altro aspetto. Il cardinal RuiTo avrebbe facilmente compagni : una Carolina manca. Il clero romano è agitato sempre da'medesimi istinti; non così chi regna . E forse i venturi non crederanno alla storia di questi giorni; poichè lo spettacolo è così strano da crederlo quasi un assurdo matematico fattosi persona . Ma la storia è immortale maestra di nuove cose e di nuove sventure, non essendo che un vendicatore registro di sventure. Il clero latino dal sedicesimo secolo , invece che alla testa , si pose alla coda de'popoli, ravviluppò nelle proprie le sgmplici dottrine cristiane, e seppe 15

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==