( 148) cnn ordine di cronologia o di merito letterario in n<M tarle; accompagnano necessariamente gli avvenimenti accennati, e significano la tendenza degl'intelletti alle controversie politiche. Mi si affaccia pel primo sul ta.,. volino un libricciuolo intitolato :Poesie Italianeraccolta malissimo fatta, contenente de'buoni versi, il Gingillino del Giusti,e altri cattivi sl come opera Jet· teraria che politica .Questa raccolta mi nascondeva allo sguardo un' - Appendice allibro d'Azeglio, o In· dirizzo al successore di Gregorio XVl, scritto per cura d'un galantuomo. Italia giugno, j 846- nella qu~le ~i ~uggeriscono quelle riforme che son giudicate piq qecessarie, esaminando le leggi dello Stato Ecci~ siastico. E a proposito del nostro pittore-poeta, non potrebbesi non ricordare una sua Lettera, scritta da Genova li 2 ottobre. In cui saviamente discorre, e con ogni moderazione, le id'ee fatte nascere nell'animo dell'autore dal nuovo pontefice. Così a pagina 15 dice:- Qual uomo ragionevole può negare in un prete quelle virtù medesime che ammirerebbe in un laico? -Ed altrove: - Io dico che un tal uomo ha fatto più per l' Italia in due mesi che non hanno fatto in venti anni tutti gl' Italiani insieme. - La proposizione potrebbe trovare contradditori ; io dirò sola:- mente che, nulla togliendo al merito del Mastai, senza le fatiche, i patimenti, gli studi e i martiri i de'nostri Italiani dal 18'20 in qua , il terreno non sarebbe così disso~ato e cosi docile alle cure di Pio IX. alla}uce or ora un~ çompendiosa Storia d'Italia, del Galeotti, dell A.noon~o Loml!ardo, del Durando, del giornale l'Ausonio, del G1obert1 , ecc.
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